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Quando perfino i pittori non riescono a pensare lucidamente...
Edvard Munch, The Death of Marat, 1907
Théodore Géricault’s Morgue Studies 1818
Francis Bacon, Figure with Meat, 1954
William-Adolphe Bouguereau, Dante and Virgil in Hell, 1850
Artemisia Gentileschi, Judith Slaying Holofernes, 1611
Pieter Bruegel the Elder, The Triumph of Death, 1562
Francisco Goya, Saturn Devouring His Son, 1820
Édouard Manet, Le Suicidé, 1877
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HarryHorror.
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Davvero macabre, tuttavia non penso siano fini a stesse, in tante di esse ci vedo composizioni e stili che rappresentano qualcosa che va al di la della semplice rappresentazione di "qualcosa". . -
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Questi dipinti alcuni li conosco.
Non sono inquietanti loro,ma molte sono ispirate a letteratura e mitologia importanti.
E poi sono dipinti belli^^. -
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Meravigliosi, personalmente quello che apprezzo di più tra questi è quello di Bacon. Quel quadro è soltanto uno dei tanti ritratti di papa Innocenzo X realizzati da Bacon, ossessionato da tale figura papale. I due pezzi di carne appese dietro al papa, sembrano non avere un senso, però io li vedo come un paio di ali, per non parlare del ghigno, molto suggestivo. Ma Il ritratto più famoso dello studio di Bacon rimane "The screaming Pope", vale la pena dargli un'occhiata
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Neera.
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Io li trovo molto belli e ottime interpretazione del sogno onirico, dell'incubo. Ma, secondo me, per rappresentare un sogno ci vuole una buona dose di lucidità. Se così non fosse, non riuscirebbero a trasmettere a pieno la loro inquietudine, cosa che qui avviene perfettamente.
Comunque, tra questi, ho sempre avuto una predilizione per Goya. Pochi riescono a trasmettere il grottesco che tutti noi, almeno in parte, abbiamo. Un esempio notevole è questo ritratto "Tío Paquete":
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HarryHorror.
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Raccapricciante questo
Sembra il delirio di un folle. -
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Solo una parola: brrr .