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I 3 VOLTI DEL TERRORE
Titolo: I Tre Volti Del Terrore
Regia: Sergio Stivaletti
Sceneggiatura: Sergio Stivaletti, Antonio Tentori
Cast: John Phillip Law, Riccardo Serventi Longhi, Elisabetta Rocchetti, Ambre Even
Paese: Italia
Anno: 2004
TRAMA
Nello scompartimento di un treno due uomini ed una donna dormono. All'improvviso un quarto uomo, il misterioso Prof. Price, li sveglia bruscamente. L'uomo rivela di essere in grado di scrutare le più profonde e segrete memorie dei suoi interlocutori grazie ad una sfera di cristallo di sua invenzione.
TRAILER
RECENSIONE
Il cinema horror made in Italy purtroppo non esiste più, e anche se negli ultimi anni qualche abbozzo di reazione c'è stato , nulla è cambiato. Ricordare i capolavori di Mario Bava, di Dario Argento ( che ora è in piena crisi artistica) e di tanti altri piccoli autori che negli anni 70 ed inizio anni 80 riempivano i cinema italiani con B-Movie horror, è l'unica cosa da fare. Ed è questo che in sintesi ha voluto fare Sergio Stivaletti, mago degli effetti speciali e grande collaboratore di Argento e soci. Questa volta si mette lui dietro la macchina da presa per ricordare ed omaggiare gli antichi fasti del cinema horror italiano che tanto ha fatto storia nel cinema. Stivaletti aveva già esordito dietro la cinepresa col deludente "La maschera di cera" prodotto dallo stesso Argento. Ci riprova stavolta con questo film girato praticamente con pochissimo budget, veramente senza un euro.....degno di Mario Bava. Il titolo del film ricorda ed omaggia volontariamente il famoso capolavoro di Bava "I 3 volti della paura", quel grandissimo film con Boris Karloff. Il film è praticamente formato da 3 episodi separati, ma uniti solo da un uomo quale è il dottor Price, interpretato da John Phillip Law. Il suo nome potrebbe non dire molto, ma i cinefili più accaniti riconosceranno in lui il protagonista di "Diabolik" sempre diretto da Mario Bava. Le citazioni nel film si sprecano, anche se Stivaletti le giostra con abilità. Il film è girato interamente in digitale, un digitale a mio parere molto scarso che ricorda le soap opera stile " Cento vetrine". Il doppiaggio non è da meno......è una cosa davvero imbarazzante, sembra davvero di vedere una telenovela. La colonna sonora è davvero pessima, sembra presa da "Piccoli brividi". Gli effetti speciali purtroppo lasciano un pò a desiderare; anche se Stivaletti è un mago ormai i suoi effetti non fanno più colpo sul pubblico, il cinema si è evoluto, lui e gli altri del nostro cinema sono rimasti indietro. Certo non tutti gli effetti sono stati fatti male, il lupo mannaro del primo episodio è ridicolissimo, sembra uscito dalla "Melevisione", però la trasformazione in lupo mannaro e le operazioni chirurgiche del "dottor lifting" del secondo episodio sono sì fatti in modo artigianale ( anche per omaggiare ancora di più Bava) però sono discreti. Il mostro del lago del terzo episodio è davvero una buffonata. Le inquadrature e la modalità di regia ricordano moltissimo le tavole di Dylan Dog, anzi secondo me si è ispirato al celebre fumetto per tutto il film. Possiamo quindi tirare le somme : la trama in fondo non è male, c'è anche il colpo di scena finale che non dispiace, e bisogna premiare lo sforzo di Stivaletti che si sarà ucciso di fatica per creare questo film. Però senza i mezzi necessari a mio avviso non si deve girare un film di questo tipo, pieno di mostri e sangue. Il tutto risulta ridicolo , a volte la risata involontaria non si riesce a trattenere. Dispiace per Stivaletti perchè con maggiori finanziamenti avrebbe potuto mettere in scena un film abbastanza dignitoso, ma il suo omaggio al cinema horror che fu è una vera schifezza. Lo spettatore merita di vedere prodotti decenti, senza i mezzi necessari non ha senso produrre queste macchiette, anche per la dignità personale artistica dello stesso regista.
VOTO : 3
Edited by Nadia_Colette - 27/2/2017, 15:01
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gidan 89 .
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CITAZIONE (moviemaker @ 3/4/2007, 04:00)A breve stroncherò anche questo!
sarebbe come sparare sulla Croce Rossa
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John Carpenter .
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Ma sbaglio o la trama è pressochè identica a "Le cinque chiavi del terrore" un vecchio horror con Christopher Lee?
Che copioni?
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Regia: Sergio Stivaletti
Paese di produzione: Italia
Anno: 2004
Cast: John Philip Law, Riccardo Serventi Longhi, Elisabetta Rocchetti, Ambre Even, Lamberto BavaTRAMA
Nello scompartimento di un treno due uomini ed una donna dormono. All'improvviso un quarto uomo, il misterioso Prof. Price, li sveglia bruscamente. L'uomo rivela di essere in grado di scrutare le più profonde e segrete memorie dei suoi interlocutori grazie ad una sfera di cristallo di sua invenzione. Questo strano incontro porterà i tre giovani viaggiatori ad essere protagonisti inconsapevoli di storie straordinarie e da incubo...TRAILER
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