Sogno Strano IV

I suoi sogni

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    Spaventapasseri vivente

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    È seduto assieme ad alcuni ragazzi e ragazze attorno a una tavola rotonda. La stanza è immersa nell'oscurità e una candela posta al centro tavola illumina debolmente l'ambiente.
    Lui non riesce a guardare i visi degli altri assorti in una specie di preghiera. Si tengono le mani e sembrano canticchiare un motivetto.
    La cosa gli sembra parecchio inquietante, ma non fa niente. Li osserva, finché la tavola trema e si solleva verso il soffitto.
    Lui è un po' spaventato, ma la curiosità è troppo forte e fa svanire del tutto la paura.
    Sotto il tavolo che si è sollevato c'è una botola chiusa. Una ragazza si alza e la apre con fatica. Da lì fuorisce un fumo nerissimo che avvolge la stanza.
    Lui non riesce a vedere niente e si alza dalla sedia e dice agli altri cos'è questo fumo?
    Nessuno gli risponde e il fumo si dissipa nel nulla. Lui è da solo nella camera, che non è più quella di prima.

    Ora si trova in un corridoio lunghissimo intervallato da porte e finestre. Il soffitto perde acqua e dalle fessure sotto la porta esce una luce bianca. Le pareti sono scrostate e puntellate di crepe e umidità.
    Lui cammina nel corridoio per un po', poi si mette a girare le maniglie delle porte. Nessuna si apre. Quindi lui dice se c'è qualcuno, ma nessuno gli risponde.
    Dietro a quelle porte alcuni violini suonano melodie fastidiose, come se suonassero a casaccio.
    Lui aumenta il passo, ma la fine del corridoio è irraggiungibile. A ogni passo quella si allunga e lui sente salire il panico. Non sa cosa fare e dove andare. È intrappolato in questo corridoio e lui vuole trovare una via di fuga.
    Così si mette a correre, ma scopre che è lentissimo. Poi una parte del soffitto crolla e un'ondata di acqua invade il corridoio e lo travolge. Lui cerca di tenere la testa fuori dalla corrente, ma non ci riesce. L'acqua è troppo forte e riempie tutto il corridoio fino al soffitto.
    Lui pensa di affogare, ma in realtà riesce a respirare. Quando se ne accorge, il sogno cambia.

    Ora è in piedi davanti al centro commerciale. Il cielo è grigio e c'è una strana nuvola blu che sorride.
    Una folla impressionate è davanti all'ingresso e grida qualcosa che lui non capisce. Così si avvicina e chiede a uno di loro cosa succede?
    Quello gli risponde che la casa è bruciata.
    Quale casa? risponde lui.
    Quella dove vanno tutti, dice l'altro. Poi quello si gira e si fa largo tra la folla.
    Lui lo segue, ma non ci riesce. Così comincia a farsi largo con gli spintoni e gli altri cominciano a guardarlo male. I loro occhi diventano neri e lui ritorna di nuovo indietro. La folla lo ignora di nuovo e ricomincia a strillare.
    Lui gira attorno al centro commerciale per trovare un'entrata o salire sul tetto tramite le scale, ma la folla è troppo enorme. Molti gridano contro le pareti e alcuni se ne stanno fermi sui tubi pluviali.
    Lui non capisce cosa sta succede, quando inizia a piovere e la folla si scioglie come ghiaccio.
    Alcuni soldati armati escono dal centro commerciale e lo circondano e gli dicono che è in arresto perché dorme poco.
    Lui dice loro che non ha senso.
    E loro dicono che niente ha senso.
    Poi lo portano dentro il centro commerciale pieni di letti e materassi. Qui vede Giorgio mastrota che fa la televendita a se stesso e l'altro gli dice di smetterla di vendergli i letti che ne ha già molti.
    E quello risponde: abbassa la cornetta, allora.
    Lui scoppia a ridere per la scena demenziale e i soldati lo spintonano per farlo camminare. Alla fine arrivano davanti a una porta di ferro e lui entra dentro.

    Ora si trova nel suo appartamento. Ci sono tutte le persone che vivono nel suo condominio e gli ripetono velocemente: riunione di condominio.
    Lui si siede e dice che succede?
    La vecchietta rompi palle che abita al primo piano dice che nel condominio devono starci solo le persone anziane e chi ha famiglia.
    Il portinaio risponde che lui deve andarsene.
    E la vecchietta dice che può restare se si mette insieme alla ragazza del terzo piano.
    Lui gli dice che è già fidanzato.
    Allora la ragazza del terzo piano dice a lui di lasciare la sua fidanzata e di mettersi con lui.
    Tutti applaudono e la vecchietta dice: non vedi che ti desidera? Che la incontri quasi sempre sul pianerottolo? Fa la distaccata perché ti vuole e ti guarda male quando sei con la tua ragazza.
    Lui si alza in piedi per rispondere, ma si sveglia turbato.
     
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