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"La befana viene di notte con le scarpe tutte rotte..."
In questo giorno che la cristianità dedica all'apifania del signore, cioè alla rivelazione del Dio incarnato, una tradizione ben più antica e pagana si aggira nella mente soprattutto dei più piccoli: la Befana.
La befana non ha bisogno di presentazioni, ma in particolare per me è stata la prima figura "ambigua" che aveva valenza sia positiva che negativa... Poteva portare caramelle, carbone o (se proprio infastidita) poteva rapire i bambini.
Diciamo che se qualche volta ho provato a restare sveglia per vedere babbo natale in azione ho sempre avuto troppa paura di farlo per la befana.
Col tempo ho imparato ad apprezzare questa vecchia strega matta che giudica i bambini e premia quelli buoni con la glicemia e quelli cattivi con risorse energetiche fossili.
Mi chiedo però quali siano le vostre prime avventure spaventose, i primi incontri con il terrore e l'inquietudine.
Perché la paura va coltivata e il semino viene messo generalmente da bambini.. -
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Io avevo paura del mostro/gabinetto parlante del film "senti chi parla 2".
Mi metteva un ansia che il wc potesse animarsi da un momento all'altro.
Ricordo ancora un giorno sentii un ringhio profondo (una tubatura? Non lo so ancora), sta di fatto che scappai a gambe levate spaventato come poche altre volte.. -
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Io proprio non me lo ricordo.
Vedo film horror da quando avevo 7 anni e probabilmente mi facevano paura i mostri.
Ma mi sono dimenticata tutto e non ho la più pallida idea di cosa veramente mi facesse paura come prima cosa.
Ho la nebbia nel cervello.
Ricordo solo che avevo un crocifisso di Gesù e mi affidavo a lui chiedendogli di proteggermi dai mostri mentre dormivo con la testa sotto le coperte.
Tutto il resto è storia.
Vorrei tanto recuperare la memoria magari mi succederà in punto di morte.
Edited by Anita29 - 6/1/2023, 17:21. -
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Da piccolo mi faceva paura il diavolo sotto al letto, non mi ricordo chi me lo aveva detto o forse lo avevo sentito in qualche film, ma ero convinto che il diavolo stesse sotto i letti dei bambini 😆
Ricordo anche la scena di un film che mi fece paura, un medico legale aprì uno dei cassetti dell'obitorio e dentro c'era una ragazza morta e bianchissima, non avevo mai visto una persona in un cassetto, non me lo aspettavo, ero pronto a vedere delle forbici, nastro adesivo e pennarelli e invece uscì la morta 😆
Il giorno dell'Epifania mi svegliavo sempre con le guance sporche di carbone, era il bacio della befana 😆, ma non mi ha mai fatto paura, ero troppo ansioso di vedere cosa avevo ricevuto l'indomani mattina.. -
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Io avevo paura del sole perché avevo capito che non può generare calore per un tempo infinito e quindi da piccolo ho dovuto fare i conti con l'indeterminatezza ontologica del materialismo escatologico assoluto. . -
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Io da bambino avevo paura delle credenze popolari del mio paese, cose da niente ma che da bambino ti impressionano, elenco quelle che mi vengono in mente.
La mano pelosa: Si parlava spesso di questa fantomatica mano pelosa "probabilmente mozzata" che di notte veniva a prenderti da sotto il letto.
Let Me In: Se dormi con la bocca aperta ti entra il diavolo dentro.
Fantasmi: Se la notte senti pizzicare i piedi sono i parenti defunti.. -
Penelope and the crow.
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Che splendore questo topic,brava Xay! Le mie prime esperienze con delle figure che mi hanno spaventata hanno come protagonisti pinocchio e babbo natale. Da piccola pensarono sarebbe stata una buona idea farmi vedere babbo natale sul terrazzo. Nel buio, ricordo questa figura rossa col sacco sulle spalle ed una candela in mano che passava guardinga fuori al terrazzino,mia sorella mi intimava di fare silenzio,sennò babbo natale (mio fratello mascherato) si sarebbe accorto di noi! Ecco...la mia mente bacata nn so cosa partorì in merito ma ne fui terrorizzata.
Pinocchio,durante una fiera omaggiavano i bambini con la storia di pinocchio ma il signore che distribuiva i dischi la mise giù in un modo così grottesco che mi impressionò facendomi odiare pinocchio...che dire,ero una bimba facilmente impressionabile 🤣🤣🤣🤣🤣. -
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Marionette e burattini.
Mi hannno talmente traumatizzato che ancora oggi ne ho paura.
C'è stato un periodo quando ero piccolo che andavano di moda, mio padre mi portava sempre a vederli e anche con la scuola si andava spesso agli spettacoli. Facevo di tutto per distrarmi ma vedevo gli altri bambini divertiti e allora mi sforzavo anch'io di guardarli ma poi avevo gli incubi.
È stato un periodo molto traumatico 😂. -
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Affascinanti le paure da bambini. Certo che mi viene da chiedere di dove siamo quelli che avevano i diavoli sotto al letto 👀 cioè terrificante . -
.Affascinanti le paure da bambini. Certo che mi viene da chiedere di dove siamo quelli che avevano i diavoli sotto al letto 👀 cioè terrificante
Avevo paura anche che mi rubasse le scarpe che mettevo sotto al letto o che appena mettessi il piede a terra mi afferrasse per una caviglia e mi trascinasse di sotto. Bello però mi creava adrenalina, quando si cresce non si vivono più queste emozioni, la vità è bella irrazionale ecco perché i bimbi sono così felici.. -
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Mi è venuto in mente un ricordo molto vivido.
Avevo paura dei piranha.
Vedevo spesso film con i piranha e ricordo che non riuscivo a mettere i piedi giù dal divano.
Dopo aver visto i film io comunque non potevo tenere i piedi a terra e facevo posizionare le sedie e i cuscini per saltare da una stanza all'altra.
Ancora oggi quando vedo uno dei miei film preferiti sui piranha li guardo con le gambe sollevate.
Cioè il fatto che vivano in Amazzonia è praticamente irrilevante.
Quando andavo in piscina nuotavo come una pazza per evitare che i piranha mi prendessero....
Al mare non riuscivo ad andare al largo.... -
.... ricordo che non riuscivo a mettere i piedi giù dal divano.
Dopo aver visto i film io comunque non potevo tenere i piedi a terra e facevo posizionare le sedie e i cuscini per saltare da una stanza all'altra.
Ancora oggi quando vedo uno dei miei film preferiti sui piranha li guardo con le gambe sollevate.
Cioè il fatto che vivano in Amazzonia è praticamente irrilevante.
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E anche il fatto che non vivano sul pavimento è irrilevante. -
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Io avevo paura soprattutto delle persone reali, che erano quelle che più mi spaventavano negli incubi. Anche se poi si trasformavano in mostri, dinosauri etc.
A volte da bambino sognavo di morire e finire in una strana specie di inferno, il doppio fondo di un forno da cucina in cui rimanevo per l'eternitá o fino a che il cuoco non decideva di tirarmi fuori. Cosí tornavo a vivere e potevo usare uno strofinaccio per volare. -
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Da piccolo, i tizi del Ku Klux Klan, poi i nani della fabbrica del cioccolato che cantavano umpa lumpa. Madonna se mi facevano cagare in mano. I film per i bambini mi inquietavano non poco, come Alice o il vecchio pinocchio.
Da grande, me stesso, infatti mi evito. Anche le persone mi evitano per la stessa ragione, ma solo perché sono un repellente per le persone di merda e trito le palle. Quindi faccio repellenza anche a me stesso, mica male, oh. Ci vuole talento per stare sui cojones a sé stessi e agli altri.
Papi, estoy embarazada.
Oh, no, devo andare.. -
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I nani si chiamavano Umpa Lumpa .