-
+2
.I miei studi mi hanno portato a essere sempre più scettico circa l'esistenza di entità extracorporee per come vengono generalmente concepite.
Però questo solo video mi dà adito a diverse incertezze (che rimangono a prescindere, per carità), nella misura in cui a esporre una sua esperienza sia nientepopodimeno che Paolo Bonolis.
Cosa ne pensate?
È davvero possibile vivere esperienze del genere e continuare, poi, a essere uno showman così brillante, senza perdere, fra l'altro, la propria credibilità nel momento in cui le si racconta?
. -
.
Ora mi vedo il video. . -
+1 .
Ciao Dave, cosa intendi di preciso con entità extracorporee? Come vengono generalmente concepite?
Cosa è un'entità? Ê molto importante la definizione che diamo se poniamo quesiti di natura ontologica.
L'entità è un essere? O un collasso hamiltoniano della funzione d'onda? L'essere deve esistere nello spazio tempo semiclassico con fluttuazioni quantistiche? Bisogna descrivere la località e la struttura dello spazio di Hilbert. Extra relativo al di fuori del piano materiale? Appena posso guardo il video. Grazie. -
+1 .Ciao Dave, cosa intendi di preciso con entità extracorporee? Come vengono generalmente concepite?
Cosa è un'entità? Ê molto importante la definizione che diamo se poniamo quesiti di natura ontologica.
L'entità è un essere? O un collasso hamiltoniano della funzione d'onda? L'essere deve esistere nello spazio tempo semiclassico con fluttuazioni quantistiche? Bisogna descrivere la località e la struttura dello spazio di Hilbert. Extra relativo al di fuori del piano materiale? Appena posso guardo il video. Grazie
Grazie a te.
Se non l'ho specificato è perché non ero sicuro fosse attinente affrontare questioni di natura ontologica dell'essere in sede di un video su YT senza, magari, aprire un topic apposito che riguardasse la natura di un essere disincarnato, a mio parere fuorviante perché come già detto, ci credo a prescindere sempre meno a causa di altri concetti di matrice orientale che ho appreso.
In ogni caso, mi rifaccio alla concezione del filosofo francese Allan Kardec, che per primo ha studiato in maniera sistematica le entità spiritiche, intese, quindi, come principi vitali che continuano a persistere a cavallo dei piani dell'immanenza e della trascendenza, nella misura in cui siano le nostre limitazioni sensoriali a impedirci di vederle e/o sentirle.
Le entità spiritiche, come vengono generalmente concepite, ritengo siano essere, perché dotate di sostanza: perché nulla può continuare a permanere se non è sostanza; ma niente, a prescindere, può rimanere immutato nel tempo.
Ecco perché, come dicevo sopra, ci credo a prescindere sempre meno.... -
+1 .
non ho bisogno di crederci o non crederci.
semplicemente esistono.. -
Penelope and the crow+2 .
User deleted
non ho bisogno di crederci o non crederci.
semplicemente esistono.
Concordo con Anita. L'energia è tutt'intorno a noi,siamo energia. Nessuna teoria e nessun essere vivente può sapere davvero cosa accade dopo la morte fisica di un soggetto. La liberazione della nostra energia si trasforma? Viene riassorbita? Genera altro? Non credo in chi vuole imporre il suo pensiero,ritengo stia a ciascuno di noi sviluppare una teoria in merito. Nella mia profonda ignoranza credo in queste presenze,credo in queste energie...credo meno nella moglie di Bonolis che di notte vede una sagoma nera imporsi sul futuro marito e non lo sveglia,non si mette ad urlare,si riaddormenta? Reazione singolare ad un possibile pericolo😅. -
+2 .
Ho visto il video. Paolo non è proprio a suo agio a raccontare la vicenda e si può capire il motivo. Guarda spesso in alto a destra quindi sta immaginando la scena piuttosto che ricordarla... L'ombra nera vista dalla moglie può essere semplicemente un sogno...
Credere è una condizione necessaria ma non sufficiente per affermare una tesi, la condizione necessaria e sufficiente per affermare una tesi è sapere, se si vuole convincere qualcuno invece servono le prove incontrovertibili, e non ne abbiamo.
Discorsi sull'energia potenziale sono stati già dimostrati da Albert, mc^2,
Il discorso sulle entità pseudomorfiche trascese potrebbe venire affrontato con una nuova teoria quantistica invece, una funzione d'onda multiuniversale che collassa in un preciso punto dello spazio tempo a geometria piana. Ma fantasmi e Ghost dei cari defunti è improprio perché si attribuisce una importanza cosmica e divina che l'uomo non ha. La realtà del fantasy romanzo e la realtà della vita sono due cose diverse, certo che la realtà supera sempre la fantasia ma fino a che punto può farlo? Cosa può spingere un fatto a distorcere le costanti universali? Si crede perché altri credono o si crede perché si è convinti?
O così oppure sono gli alieni. Maledetti alieni non li perdonerò mai per quello che hanno fatto e che continuiamo a fare! Fare credere alle persone che esistono i fantasmi! Imperdonabile! Siamo ancora legati alle credenze medievali per colpa loro? Oppure è un bene perché invitano al rispetto di ciò che non esiste? Che se ne discuta! Questo dice Aaron!. -
+3 .
Paolo è uno dei pochi personaggi dello spettacolo che trovo simpatico e intelligente ma....analizziamo il video
Secondo me il punto uno "trovavo le luci accese e gli armadi aperti" è semplicemente distrazione, lui lavorava tanto, a casa c'era pochissimo e tra i tanti impegni e pensieri per la testa magari gli è capitato di lasciare le luci accese o gli armadi aperti e quando poi rientrava pensava di avere spento la luce o chiuso gli armadi e invece no... Succede a tutti nei momenti di distrazione e fretta..
Nel punto due "Sonia vide un'ombra" è solo suggestione, nel buio si vedono tante cose che non ci sono realmente frutto della nostra immaginazione.. Mettici pure che si era appena svegliata e magari era pure in uno stato di dormiveglia..
Punto tre "sentivo tirare lo sciacquone" non è che lo tiravano nella casa a fianco e sentivi le tubature perché comunicanti con le pareti del tuo appartamento? Possibile che dei fantasmi si mettono a giocare con lo sciacquone con tanti oggetti e metodi che possono usare per comunicare ?
Secondo me i fantasmi veri e propri come vengono mostrati nei film non esistono, né Casper né i famosi poltergeist, fatto sta che siamo fatti di energia e l'universo stesso è energia, quando moriamo questa energia viene rilasciata e si ricongiunge all'universo e forse "dico forse perché non posso saperlo ma mi piace crederlo" ognuno ha un tempo limitato "per star ancora nella vita terrena come coscienza prima di ritornare a essere l'universo".. -
.
Potrebbe anche essere sonnambulo e non saperlo.
La teoria olografica potrebbe ammettere la proiezione di corpi intangibili da altre dimensioni se alcuni parametri ciclici temporale vengano rispettati. Non sappiamo quante dimensioni esistono nell'universo non osservabile quindi tutte le teorie hamiltoniane, anti de Sitter, EPR, semiclassiche possono aiutare a costruire un modello ontofisico quantistico. Ma la fede no, non serve a niente. Ti fai l'accontentino da solo. A meno che non sia atea.
Edited by Aaron‚-tron - 22/4/2022, 17:40. -
+2 .
Può essere che il video sia specchiato. Magari sta guardando alla sua sinistra, non a destra.
Per me siamo come candele. Una volta finita la cera, tutto ciò che siamo, carattere, ecc muore. Alle volte penso che la nostra energia andrà da qualche altra parte, altre volte penso che quell'energia in realtà si è estinta per sempre.
Ho molte idee e zero certezze. La cosa che più mi fa scervellare è il perché non ricordiamo nulla prima della nostra nascita. Forse le nostre energie vengono sopraffatte dal corpo materiale. Per me, dopo la morte, smettiamo di essere ciò che siamo. Penso ai seri traumi cranici e credo che siamo solo il frutto del nostro cervello, delle nostre esperienze.. -
.Può essere che il video sia specchiato. Magari sta guardando alla sua sinistra, non a destra.
Per me siamo come candele. Una volta finita la cera, tutto ciò che siamo, carattere, ecc muore. Alle volte penso che la nostra energia andrà da qualche altra parte, altre volte penso che quell'energia in realtà si è estinta per sempre.
Ho molte idee e zero certezze. La cosa che più mi fa scervellare è il perché non ricordiamo nulla prima della nostra nascita. Forse le nostre energie vengono sopraffatte dal corpo materiale. Per me, dopo la morte, smettiamo di essere ciò che siamo. Penso ai seri traumi cranici e credo che siamo solo il frutto del nostro cervello, delle nostre esperienze.
Il ricordo è nel cervello. Perdiamo molti ricordi per fare spazio ad altri più utili.. -
.
Avevo letto che il cervello immagazzina molti ricordi, come se fosse infinito, alcuni li cela del tutto da qualche parte. Chi pratica ipnosi trascendentale pensa che ci sono ricordi di vita passate, i cui traumi possono segnare le vite attuali. Se è cosi, il cervello ha una memoria infinita. . -
.Avevo letto che il cervello immagazzina molti ricordi, come se fosse infinito, alcuni li cela del tutto da qualche parte. Chi pratica ipnosi trascendentale pensa che ci sono ricordi di vita passate, i cui traumi possono segnare le vite attuali. Se è cosi, il cervello ha una memoria infinita.
Se dici che tende all'infinito è meglio però. 😁. -
+1 .
Io ho sofferto di allucinazioni visive e uditive.
Ed è un'altra cosa.. -
+3 .
Vorrei ringraziare tutti per le risposte. Discutere qui mi è sempre piaciuto e forse forse è anche meglio rispetto al passato. CITAZIONE (Aaron‚-tron @ 22/4/2022, 17:02)Credere è una condizione necessaria ma non sufficiente per affermare una tesi, la condizione necessaria e sufficiente per affermare una tesi è sapere, se si vuole convincere qualcuno invece servono le prove incontrovertibili, e non ne abbiamo.
Non avrei saputo dirlo meglio; per questo mi sono astenuto dal farlo: per non rischiare di urtare nessuno.CITAZIONE (Aaron‚-tron @ 22/4/2022, 17:02)Il discorso sulle entità pseudomorfiche trascese potrebbe venire affrontato con una nuova teoria quantistica invece, una funzione d'onda multiuniversale che collassa in un preciso punto dello spazio tempo a geometria piana.
Vorrei che approfondissi questa parte, in quanto non credo di averla capita...CITAZIONE (AdeCerberus @ 22/4/2022, 17:40)La cosa che più mi fa scervellare è il perché non ricordiamo nulla prima della nostra nascita. Forse le nostre energie vengono sopraffatte dal corpo materiale. Per me, dopo la morte, smettiamo di essere ciò che siamo. Penso ai seri traumi cranici e credo che siamo solo il frutto del nostro cervello, delle nostre esperienze.
Ricordandoci delle vite passate ci farebbe essere morti, nella misura in cui vi sia qualcos'altro che ci impedisca di vivere nel presente, senza già doverci angustiare per il passato -quello della vita che già stiamo vivendo- e tribolare per il futuro.
Da una prospettiva karmica, ricordarci così perfettamente di una vita passata e degli errori in essa compiuti, implicherebbe il non ripetere più lo stesso errore non perché si sia imparata la lezione, ma perché "sappiamo che non si fa" e basta. Non è così, che avviene un processo di crescita.
Ora, volendo rispondere anche io al mio stesso topic, e in qualche modo anche a ognuno di voi, dai pareri affini e non, il perché io non creda all'esistenza di queste entità spiritiche è da ricondurre al concetto di impermanenza formulato da Gautama Buddha, secondo cui credere che possa esistere qualcosa che permanga in eterno o che rimanga comunque immutato non solo è sbagliato, ma è il principio di ogni male: è da questo che deriva, infatti, la bramosia, l'attaccamento alla materia, la psicosi, e altre cose che non c'entrano nulla con ciò di cui stiamo discutendo e che mi asterrò pertanto dal dire in questa sede.
Gautama aveva specificatamente parlato di "non-essere" (anatta); quindi l'anima, per come viene generalmente concepita, ossia come sostanza immutabile, fatta e finita, non può esistere. Figuriamoci una che addirittura, se ne va tranquillamente in giro senza il corpo di cui si rivestiva!
La mia teoria ultima circa l'esistenza di entità spiritiche è pertanto da ricondurre al campo magnetico terrestre. Non ho letto niente e riguardo e potrei solamente stare a millantare: questo perché per le ragioni di sopra tendo a non crederci a prescindere e non ho approfondito questo aspetto; ma è anche bello avanzare ipotesi e divertirsi ogni tanto, no?
Allora, ci sono queste energie tutt'attorno, no? In alcuni luoghi di meno, in altri di più. Noi, pure, siamo energia.
Se avviene qualcosa di bello tosto, come può esserlo un omicidio, avviene una "proiezione":
avete presente il blast delle bombe atomiche? Dove le ombre delle persone coinvolte rimangono proiettate alle pareti anche dopo che è finito tutto?
Io mi immagino la stessa cosa, ma coi campi magnetici e altre cose di questo tipo. Ripeto, non è il mio campo. Magari il buon Aaron‚-tron potrebbe spiegarlo meglio (o dire se è una cazzata a prescindere ahah) gliene sarei molto grato!
Quindi i cosiddetti fantasmi li vedo solo come... le ombre prodotte da questo blast di energie, tutto qui.
Dei residui energetici, in pratica.
Questo spiegherebbe la ripetitività delle apparizioni:
quante volte sentiamo dire che "a ora tot. una figura scende le scale da sopra a sotto", "a ora tot. lì appare quella cosa". Poi appunto, suppellettili che cadono, sciacquoni che si tirano da soli...
Come ha detto -Ragnar, possibile che un fantasma si metta a giocarvici?
.
Paolo Bonolis e la sua convivenza con un'entità spiritica |
Web
Contacts
Votaci
Canale Youtube
Pagina Facebook
Steam Group
Supportaci
Telegram
Instagram