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Ted‚ l'ornitorinco mannaro+8
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Qualche settimana fa ero al lavoro e stavo stampando delle etichette da mettere sui pacchi da spedire.
Come faccio sempre avevo messo tutti i dati dei vari indirizzi e poi cliccato su stampa multipla per ottenere le etichette.
Le controllo e ne mancava una...strano, non era mai capitato prima.
Provo a stampare l'etichetta che manca ma ninte, insisto ma niente, chiudo tutto e riapro ma sempre il solito risultato. Era come se il PC non la vedesse.
In quel momento mi chiama il mio socio per dirmi di annullare quell'ordine, aveva appena saputo che il cliente era stato vittima di un incidente ed era morto.
Mi è venuta la pelle d'oca, era come se il computer lo sapesse già...
Raccontate anche voi qualche fatto inquietante che vi è capitato
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Lo racconterei volentieri, ma non mi è mai accaduto nulla. . -
+8 .
Me ne sono capitate un bel po'. Vi racconto l'ultima di qualche mese fa.
Ero di guardia al magazzino. Solitamente sono in ufficio da solo fino all'alba e sovente guardo sempre i monitor per vedere se c'è qualcuno all'esterno o nei corridoi. Mentre mettevo un film sul mio portatile che ho vicino i monitor, mi pare di vedere qualcuno con la coda dell'occhio camminare nel corridoio. Rimango a guardare un po' le varie telecamere, poi mi alzo e vado nel corridoio. Allora mi faccio un giro nelle varie stanze, nei vari corridoi, scale, tra gli scaffali del magazzino. e nei bagni delle donne e dei uomini, aprendo i divisori. Non vedo nessuno, ovviamente. Così torno dentro e rimango a fissare i monitor per un bel pezzo. Continuò a pensare che ci sta qualcuno dentro, ma dopo un po' lascio perdere perché penso che mi sto suggestionando.
Guardo il film, ma butto sempre l'occhio sui monitor, praticamente è impossibile non guardarli dalla mia prospettiva. Mentre faccio un sorso d'acqua, ecco che rivedo di nuovo muoversi qualcuno nel corridoio. Allora mi alzo in piedi e scatto nel corridoio. Non c'è nessuno. Inizio a pensare che mi sto immaginando le cose. Ovviamente rifaccio la solita perlustrazione che faccio di continuo ogni notte. Decido di uscire fuori e fare un giro con la torcia. Poi torno dentro e vado in ufficio.
Verso le cinque, quando bevo un sorso di caffè, ecco che vedo di nuovo qualcuno nel corridoio. Questa volta riesco a vederlo bene per mezzo secondo, se non di meno. Era qualcuno con un camice. Scatto fuori dall'ufficio, ma non vedo nessuno ovviamente. Rifaccio di nuovo la solita perlustrazione, stavolta con la torcia spenta così da non rivelare la mia posizione. Mi orientavo con la luce che veniva dalle finestre. Mi ero messo in testa che c'era qualcuno dentro. Ovviamente non c'era nessuno. Inoltre, tutto era chiuso a chiave e non c'erano segno di infrazione.
La cosa insolita è che compariva sempre allo stesso punto.
Non l'ho mai detto a nessuno a lavoro, perché mi avrebbe preso per pazzo. Non ho mai capito se fosse frutto della mia immaginazione o qualche fantasma.
Lo raccontai a mia sorella, che mi disse che me l'ero inventato perché sembrava uno dei miei soliti racconti.. -
+2 .Me ne sono capitate un bel po'. Vi racconto l'ultima di qualche mese fa.
Ero di guardia al magazzino. Solitamente sono in ufficio da solo fino all'alba e sovente guardo sempre i monitor per vedere se c'è qualcuno all'esterno o nei corridoi. Mentre mettevo un film sul mio portatile che ho vicino i monitor, mi pare di vedere qualcuno con la coda dell'occhio camminare nel corridoio. Rimango a guardare un po' le varie telecamere, poi mi alzo e vado nel corridoio. Allora mi faccio un giro nelle varie stanze, nei vari corridoi, scale, tra gli scaffali del magazzino. e nei bagni delle donne e dei uomini, aprendo i divisori. Non vedo nessuno, ovviamente. Così torno dentro e rimango a fissare i monitor per un bel pezzo. Continuò a pensare che ci sta qualcuno dentro, ma dopo un po' lascio perdere perché penso che mi sto suggestionando.
Guardo il film, ma butto sempre l'occhio sui monitor, praticamente è impossibile non guardarli dalla mia prospettiva. Mentre faccio un sorso d'acqua, ecco che rivedo di nuovo muoversi qualcuno nel corridoio. Allora mi alzo in piedi e scatto nel corridoio. Non c'è nessuno. Inizio a pensare che mi sto immaginando le cose. Ovviamente rifaccio la solita perlustrazione che faccio di continuo ogni notte. Decido di uscire fuori e fare un giro con la torcia. Poi torno dentro e vado in ufficio.
Verso le cinque, quando bevo un sorso di caffè, ecco che vedo di nuovo qualcuno nel corridoio. Questa volta riesco a vederlo bene per mezzo secondo, se non di meno. Era qualcuno con un camice. Scatto fuori dall'ufficio, ma non vedo nessuno ovviamente. Rifaccio di nuovo la solita perlustrazione, stavolta con la torcia spenta così da non rivelare la mia posizione. Mi orientavo con la luce che veniva dalle finestre. Mi ero messo in testa che c'era qualcuno dentro. Ovviamente non c'era nessuno. Inoltre, tutto era chiuso a chiave e non c'erano segno di infrazione.
La cosa insolita è che compariva sempre allo stesso punto.
Non l'ho mai detto a nessuno a lavoro, perché mi avrebbe preso per pazzo. Non ho mai capito se fosse frutto della mia immaginazione o qualche fantasma.
Lo raccontai a mia sorella, che mi disse che me l'ero inventato perché sembrava uno dei miei soliti racconti.
Tua sorella ha ragione, il caso è chiuso.. -
Penelope and the crow+1 .
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🤣🤣🤣🤣🤣🤣 . -
+6 .
Mio padre aveva un negozio di macchine per cucire (adesso gli è succeduto mio fratello), un giorno entra una signora e gli porta una macchina da riparare, lui è sempre stato una persona che raccontava barzellette ai propri clienti, era sempre molto simpatico con chiunque entrava nel negozio e quindi non era mai una mera transazione commerciale, trasformava sempre tutto in una bella chiacchierata, quella signora parlando e parlando gli disse con delicatezza che era meglio se lui fosse andato a fare una visita specifica in ospedale, e gli diete un santino in mano, per protezione.
mio padre lo raccontò a mia madre, che è una di quelle persona che fa sogni premonitori, è da sempre molto intuitiva e particolare per quanto riguarda certe situazioni strane, perchè le percepisce in maniera forte, gli prenotò la visita in ospedale, e ve la faccio breve, quella visita salvò la salute a mio papà.
lui cercò il numero di telefono in agenda di questa donna, che lo aveva aiutato, perchè voleva ringraziarla, e poi voleva anche dirle che aveva riparato la sua macchina, di venirla a ritirare.
non trovò mai nè il suo numero, nè la macchina per cucire che lei gli aveva portato.
questa persona era scomparsa, non l'ha più ritrovata.
ancora oggi mia mamma si chiede cosa sia successo....è una storia super vera, inspiegabile agli occhi di tutti noi, persino di mio fratello che da sempre è lo scettico di famiglia.
Ade mi hai ricordato il film "Nightwatch Il guardiano di notte".. -
+2 .
Storia inquietante e bella alllo stesso tempo. Anche io ho sentito storie del genere da altre persone.
Una volta sentii la storia di una ragazza morta in un incidente stradale. I guidatori che passavano di lì la notte, certe volte vedevano una ragazza camminare sul bordo della strada o fare l'autostop. Lei diceva sempre che voleva andare a casa, così la portavano sempre in paese. Solo che quando arrivavano lei era sparita.
A me questa storia mi è sempre sembrata una farsa, ma dalle mie parti c'è parecchia gente che l'ha vista o le ha dato un passaggio.
EDIT: Anita, com'è il film? È bello?. -
.Mio padre aveva un negozio di macchine per cucire (adesso gli è succeduto mio fratello), un giorno entra una signora e gli porta una macchina da riparare, lui è sempre stato una persona che raccontava barzellette ai propri clienti, era sempre molto simpatico con chiunque entrava nel negozio e quindi non era mai una mera transazione commerciale, trasformava sempre tutto in una bella chiacchierata, quella signora parlando e parlando gli disse con delicatezza che era meglio se lui fosse andato a fare una visita specifica in ospedale, e gli diete un santino in mano, per protezione.
mio padre lo raccontò a mia madre, che è una di quelle persona che fa sogni premonitori, è da sempre molto intuitiva e particolare per quanto riguarda certe situazioni strane, perchè le percepisce in maniera forte, gli prenotò la visita in ospedale, e ve la faccio breve, quella visita salvò la salute a mio papà.
lui cercò il numero di telefono in agenda di questa donna, che lo aveva aiutato, perchè voleva ringraziarla, e poi voleva anche dirle che aveva riparato la sua macchina, di venirla a ritirare.
non trovò mai nè il suo numero, nè la macchina per cucire che lei gli aveva portato.
questa persona era scomparsa, non l'ha più ritrovata.
ancora oggi mia mamma si chiede cosa sia successo....è una storia super vera, inspiegabile agli occhi di tutti noi, persino di mio fratello che da sempre è lo scettico di famiglia.
Ade mi hai ricordato il film "Nightwatch Il guardiano di notte".
Ti ricordi l'immagine del santino?
È un miracolo Angelico dell'undicesima sfera. Se vuoi ti dò il numero della signora. 🤨. -
Ted‚ l'ornitorinco mannaro+7 .
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Mio padre aveva un negozio di macchine per cucire (adesso gli è succeduto mio fratello), un giorno entra una signora e gli porta una macchina da riparare, lui è sempre stato una persona che raccontava barzellette ai propri clienti, era sempre molto simpatico con chiunque entrava nel negozio e quindi non era mai una mera transazione commerciale, trasformava sempre tutto in una bella chiacchierata, quella signora parlando e parlando gli disse con delicatezza che era meglio se lui fosse andato a fare una visita specifica in ospedale, e gli diete un santino in mano, per protezione.
mio padre lo raccontò a mia madre, che è una di quelle persona che fa sogni premonitori, è da sempre molto intuitiva e particolare per quanto riguarda certe situazioni strane, perchè le percepisce in maniera forte, gli prenotò la visita in ospedale, e ve la faccio breve, quella visita salvò la salute a mio papà.
lui cercò il numero di telefono in agenda di questa donna, che lo aveva aiutato, perchè voleva ringraziarla, e poi voleva anche dirle che aveva riparato la sua macchina, di venirla a ritirare.
non trovò mai nè il suo numero, nè la macchina per cucire che lei gli aveva portato.
questa persona era scomparsa, non l'ha più ritrovata.
ancora oggi mia mamma si chiede cosa sia successo....è una storia super vera, inspiegabile agli occhi di tutti noi, persino di mio fratello che da sempre è lo scettico di famiglia.
Ade mi hai ricordato il film "Nightwatch Il guardiano di notte".
Era capitata una storia analoga a mio padre.
Un giorno si presenta da lui sua sorella con un cesto di bianconi (un tipo particolare di fagioli che secondo le credenze contadine sono di aiuto contro i tumori) dicendogli che la mamma (mia nonna) gli era apparsa in sogno per dirgli che doveva assolutamente portarli a mio padre il prima possibile.
Incuriosito dal fatto mio padre ha fatto le analisi del caso scoprendo che era davvero malato.
Alla fine il tumore ha avuto la meglio su di lui ma grazie a questo sogno è riuscito a rallentarlo per sette anni che ha passato facendo viaggi e crociere per il mondo con gli amici.
Secondo i medici se non fosse intervenuto in tempo gli sarebbero rimasti sui sei mesi di vita. -
+2 .
Ted ti sono vicina, abbiamo penso avuto la stessa esperienza....anche il mio papà ha avuto molti anni "in regalo" in più...
Ade, si il film mi è piaciuto non molto, moltissimo.. -
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Non mi è mai successo niente del genere, ma sono tutte storie interessantissime! . -
Penelope and the crow+6 .
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🙈Ok,so che me ne pentirò ma vi racconto ugualmente un paio di "fatti strani" che mi sono capitati durante gli ultimi due viaggi negli stati uniti. Il primo a san diego,l'albergo era di fronte al porto dove è ormeggiata fissa una nave storica,la star of india,considerata,manco a dirlo,infestata. La notte prima della visita alla nave, sono stata svegliata da qualcuno che mi ripeteva "ehi" nelle orecchie,con tono amichevole. Ho aperto uno spiraglio di occhi per capire se ci fosse qualcuno in camera ma non c'era nessuno,assolutamente nessuno, da brava coraggiosa ho ficcato la capoccia sotto le coperte,ho sentito ripetere il richiamo altre due volte,la seconda quasi sorridendo,poi basta. In stanza non c'era nessuno,la porta era chiusa e lo era anche la finestra della camera. Nulla era stato toccato e nessuno era entrato. Dopo aver visitato la nave,riguardando le foto scattate durante la visita,abbiamo riscontrato un anomalia. Nella foto in questione sto guardando dentro uno specchio nella sala in cui affacciano le cabine degli ufficiali,un ombra scura,la sagoma perfetta di un uomo, mi guarda dallo specchio con la testa leggermente inclinata. Al ritorno a Roma si sono succeduti eventi particolari per qualche mese,poi niente più. Ho inviato la foto a due team per la ricerca del paranormale,uno mi ha detto che la sagoma è troppo perfetta e non ha creduto alla foto,l'altro ha sottoposto la foto a varie verifiche,il risultato è che la sagoma è "reale",data l'angolazione non poteva essere chi scattava la foto ed è talmente scura da "assorbire" la luce,non è una persona in controluce insomma, anche perchè si intravedono due persone che erano lì in quel momento ed è chiara la differenza tra la sagoma e le persone reali. Il secondo fatto non è documentabile,soggiornavo in un hotel costruito nel 1700 a charleston in south carolina e la sera mentre rientravo,sono passata davanti la porta di una stanza che ha cominciato a vibrare come se dentro qualcuno grattasse con violenza,ho pensato avessero lasciato un cane in camera (dalla stanza non proveniva alcun rumore,nessun mugolio o lamento). Sono salita nella mia stanza ma avevo una sensazione molto sgradevole. Il giorno dopo ho chiesto alla padrona ed ho scoperto che in quell'ala della casa ero l'unica ad alloggiare. Quella stanza,come le altre 3 che facevano parte dell'edificio (che è distaccato dalla casa principale), erano vuote. In questo caso fui contenta di ripartire il giorno stesso,mi era rimasta una sensazione davvero brutta addosso. . -
+1 .
io ti credo al 100% Penny. a me son capitate molte cose strane e credo alle tue. . -
Penelope and the crow+1 .
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io ti credo al 100% Penny. a me son capitate molte cose strane e credo alle tue.
😘Grazie Ombre,ero indecisa se scriverlo o no ma poi ho pensato "chissene,se non mi credono sarà una storia da leggere"😊. -
+2 .
anche io ti credo Pen!!! assolutamente!!!!
sono curiosa soprattutto sul primo evento, secondo te chi ti ha svegliata dunque apparteneva all'equipaggio della nave?
trovo entrambi gli avvenimenti estremamente interessanti, e inquietanti.
io me la sarei fatta addosso, non sono mai stata cuor di leone, proprio perchè ci credo tantissimo..
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