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+4
.Le favole, i racconti e le storie di paura vengono raccontate fin dalla tenera età. Sono una forma di cultura popolare, una protezione verso i più piccoli, e forse, una sorta di avviso per i più grandi.
Mi ricordo che da piccolissimo una delle prime lezioni di vita fu "Non accettare caramelle dagli sconosciuti", avrò avuto 4 anni più o meno, ma mia mamma mi ripeteva di continuo il pericolo nell'avere fiducia negli adulti che non conoscevo. E una volta, nonostante i ricordi sbiaditi, il suo monito mi ha aiutato; forse mi ha addirittura salvato...
La maggior parte delle favole dei Grimm, e più in generale Horror, hanno come protagonisti i bambini. Sarà che abbiano sempre un fondo di morale e si rifacciano ai tempi antichi? Sarà che la paura piu grande per un adulto/genitore è la morte di un bambino, anche se non è il suo? Che le storie antiche fossero un monito per entrambi? Sia piccoli (diffidenza) sia adulti (massima attenzione)?
Ad ogni modo la paura, anche nei film, che mi genera un bimbo in pericolo non me la genera nient'altro (allego qualche esempio: IT, Un ponte per Terabithia, Changelling, Madre!, L'inizio di Martyrs, Hereditary, Sinister, Doctor Sleep, Insidious, Annabelle, etc..)
Purtroppo ho visto cose orribili nella mia vita (ho amici idioti che mi hanno girato video atroci) però più dell'orrore, ha sempre prevalso il senso di vendetta; una vendetta implacabile e disumana verso chi compie certi gesti.
Forse un giorno scriverò qualcosa di più al riguardo L'unica situazione in cui mi vedrei come uno dei più sadici carnefici della storia, un boia esemplare.
Edited by 1Nessuno - 11/1/2022, 02:04
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+3 .
Quando ero piccolissimo mi veniva sempre detto dai grandi o dai miei amici della stessa età di fare attenzione alla "mano pelosa" che si nascondeva nei posti più bui.
Nella mia immaginazione da bambino vedevo questa mano nera mozzata, tutta pelosa che fluttuava nell'aria pronta ad afferrarmi.
Non ho idea da dove provenga questa diceria ma credo sia vecchia.. -
+4 .
mia nonna mi raccontava della "gamba rossa", una gamba che veniva fuori dal buio, vicino al suo granaio, dove teneva i polli, se ti avventuravi di notte, da sola, al buio. . -
+3 .
Mano pelosa e gamba rossa. Qualcun'altro vuole aggiungere altri pezzi del corpo ? 
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+4 .
Quando ero all'orfanotrofio ed era capodanno, dovevamo state tutti in punta di piedi e muoverci così senno saremmo stati tutti rapito da un mostro. Non ricordo chi mise in giro questa voce, come non ricordo di che mostro si trattava. Fatto sta che aveva una paura tremenda!
Invece mi capitava che quando guardavo buffy l'ammazza vampiri, me ne andavo giro facendo la croce con le dita, come se questo potesse impedire a vampiri, mostri e fantasmi di attaccarmi. Lo facevo quando stavo da solo. Ero proprio fuori di testa!
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+5 .
Da me queste storie e leggende;
Mano Pelosa: Stava in agguato nel buio per rapirti.
Monachiello; Gnomo che andava in giro di notte a fare danni e dispetti.
Lago Dueci: Leggenda delle 7 grotte, andavi in queste grotte e se eri fortunato ti compariva un cavallo infuocato che trainava un carretto pieno d'oro, se riuscivi a domare il cavallo l'oro era tuo altrimenti venivi ucciso.. -
+3 .
A me dicevan di non accettare caramelle dagli sconosciuti e di non parlare con gli adulti che ti fermavano,specie se in auto.
e queste cose i bambini di roma le han sentite dire centinaia di volte.
Ma in pratica nel bambino si veniva a creare una fobia per tutti gli sconosciuti-. -
Penelope and the crow+4 .
User deleted
Forse quello che dicevano a me era in qualche modo legato alla mano pelosa perchè lo spauracchio di quando ero piccola era il "baffo",a ripensarci ora davvero ridicolo,magari i miei intendevano un uomo baffuto ma nel mio immaginario di bambina si trattava di un paio di baffi neri fluttuanti che ti aggrediva...nn so cosa avrebbe potuto farmi ma funzionava🤣🤣🤣🤣 . -
Toshiro+5 .
User deleted
Beh, le mie esperienze in fatto di ammonimenti e fiabe sono più o meno le stesse che avete già elencato.
Dirò ovvietà, ma un tempo le fiabe avevano un risvolto non solo psicologico, ma anche "coesivo": il pericolo nelle fiabe proviene spesso dall'esterno. Il lupo viene dalla foresta, l'orco dall'inferno, la strega da un altro universo...banalmente, serviva a rendere il gruppo meno permeabile a chi veniva dall'esterno.
Le fiabe sono poi da prendere col famoso grano salis, ci sono fiabe particolarmente macabre che non hanno a che vedere con ammonimenti verso i pericoli esterni, ma piuttosto con l'impossibilità di decidere una colpevolezza o nelle conseguenze nefaste per i bambini che giocano a fare gli adulti (vedi la fiaba dei bambini che giocano a fare i macellai).
Personalmente, da piccolo amavo la storia del brutto anattrocolo (perché mi immedesimavo nell'ingiustizia subita dal futuro cigno), quella dei tre porcellini (in cui mi piaceva quando il lupo soffiava sulle case dei due scemi, ma ci stavo male quando il lupo veniva bruciato) e quella del gatto con gli stivali.. -
+6 .
La mattina dell'epifania mi ritrovavo sempre la guancia sporca di carbone, mia nonna diceva che era il bacio della befana 😆 . -
+8 .
Ora che ricordo, da me c'è una specie di gnomo/mostro che spesso fa visita nei sogni. Lo chiamiamo il Lauru o Il Lauro. Credo sia un mostro molto famoso nel sud e centro Italia.
In pratica questo gnomo/mostro può essere sia dispettoso che molto pericoloso. Si dice che faccia le trecce ai cavalli. Se non si fa in tempo a sciogliere la treccia, il cavallo muore.
Inoltre, appare di notte e si siede sopra il ventre della persona, facendogli fare incubi o addirittura mancarle il fiato. Spesso la paralizza, cosicché quando si sveglia la prima cosa che vede è la sua faccia a pochi centimetri dalla sua.
È capace di venire in sogno e farvi fare incubi. Non sempre è possibile vederlo in sogno, ma potete accorgervi che è lì dalle tracce di grossi piedi per terra. Tracce argentate che brillano. Oppure può comparire dentro un mantello o una tunica molto larga. Se provate a vederlo, non vedrete niente. Oppure lo vedrete.
Per mandarlo via dovette mangiare formaggio o il pane nel bagno. Oppure combatterlo.
A me è venuto due volte in sogno. La prima non ho fatto niente. La seconda stava tormentando mia sorella piccola nel sogno, e allora gli sono saltato sopra e gli ho tolto il mantello. Poi mi sono svegliato. Da quel momento non l'ho più sognato.
Una cosa è certa: mi ero fatto suggestionare troppo da questo lauro e ho finito per sognarlo.
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+1 .
Bellissimo post,Ade. . -
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La tradizione orale è anche una forma di controllo della prole pericolosissima. Queste storie, come voi tutti sapientemente dimostrate con le vostre testimonianze, formano una generazione.
Da bambino mi glitchavo appena iniziavano a raccontarmi una storia, infatti non ho più molti ricordi, leggevo le enciclopedie.
Così sono cresciuto senza interferenze sublaminali.. -
+2 .
ricordo molto bene anche io che prima di andare a dormire, dopo l'ennesimo film horror, mi facevo il segno della croce e poi mi mettevo a dormire con il viso disposto dalla parte del crocefisso appeso in cameretta sopra di me e dicevo la mia preghiera solita, a cui aggiungevo sempre: e per favore Gesù proteggimi dai mostri!! . -
+4 .Inoltre, appare di notte e si siede sopra il ventre della persona, facendogli fare incubi o addirittura mancarle il fiato. Spesso la paralizza, cosicché quando si sveglia la prima cosa che vede è la sua faccia a pochi centimetri dalla sua.
Interessante questo Lauro. In altre culture lo chiamano "Incubus" maschile e "Succubus" femminile. In pratica siede sopra di te e ti toglie le energie.
Da me non ci sono mai state leggende purtroppo
penso il solito che non si deve parlare con estranei.
Una cosa inventata apposta per me però era "il lupo con le gambe lunghe" - me lo diceva mio papà per farmi fare la brava. "se non fai la brava e non dormi viene il lupo con le gambe lunghe" XD.
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