The Village

[spoiler_tag]sfociano in altro.....e onestamente non sempre sono favorevole, ma questo è straordinario, poi adoro tutti gli attori principali, la Weaver, Brody, Phoenix, William Hurt....vederli recitare tutti insieme mi ha notevolmente ispirata.[/spoiler_tag]

[spoiler_tag]direi che è piuttosto chiaro perchè è stata mandata Ivy a prendere le medicine....se fosse stato per gli anziani avrebbero lasciato morire Lucius, è lei che si è offerta e ha pure dovuto insistere parecchio perchè l'integrità della comunità sarebbe stata messa in pericolo e nessuno voleva rischiare, cmq io ho altro in mente per questo film, mi hanno colpito altre cose, diversamente da te, la paura è il fulcro del film, è tutto basato su suspence e psicologia, la fotografia è spettacolare, Ivy è colei che con la sua purezza e innocenza, e profondità d'animo si staglia in contrasto con il gruppo degli anziani che tramano con le loro regole ferree, a me ha colpito tantissimo il fatto che Hurt abbraccia tutti tranne la Weaver per tutto il film, e lì pensa che ti ripensa immaginavo che avessero un passato particolare, nascosto, e Brody con la sua interpretazione mi ha lasciata a bocca aperta, ho avuto modo di ammirarlo in tantissimi altri ruoli limite, psicologicamente parlando, ed è di una bravura assoluta, e Phoenix qui ha un ruolo importante, è colui che porterà il villaggio avanti, conservando le stesse regole che hanno fatto seguire a lui e che gli stanno strette, perchè una volta capito l'inghippo è naturale il suo desiderio di scoperta, sta di fatto che sarà lui il nuovo anziano perchè è stato uno dei pochi, credo l'unico ad aver scoperto, insieme a Noah, che le creature non esistono e soprattutto il motivo per cui nel villaggio si vive in quel modo....con tutti i rischi e pericoli che l'assenza di penicillina e altre medicine importanti, o chirurghi o servizi assistenziali che almeno una volta nella vita purtroppo molti di noi hanno bisogno; ma il senso di comunità vera, di amore e rispetto, fratellanza, accomunanza di ideali e vita semplice, nella natura, possedendo pochissimo e lavorando tantissimo, è talmente importante, fondamentale, che deve essere a tutti i costi protetto, custodito. La sceneggiatura è solida, e il fatto che una comunità tenda a sollevare muri isolandosi per proteggersi da tutto ciò che è innovazione, ma anche pericolo di perdersi via e di finire sulla brutta strada, fa riflettere. Ti dirò di più secondo me è un film fortemente sottovalutato.[/spoiler_tag]

[spoiler_tag]Lucius se noti quando è (a memoria) chiamato dagli anziani, tentenna, non sa come dirlo.....ma fa capire che lui ha scoperto tutto il segreto della baracca, lo fa capire molto bene, se l'ho intuito io che sono rinco puoi farlo anche tu, prova a riguardarti quel pezzo, quando guarda a terra continuamente, perchè è indeciso se mancare loro di rispetto e spiattellare tutto, ma al contempo ha necessità di dire che conosce la verità e vorrebbe andare più a fondo per capire le motivazioni che stanno alla base di questa scelta così travolgente di cambio vita. Il padre di Ivy la manda perchè sa che lei è innamorata di Lucius e che non avrebbe desistito, ma è in forte contrasto con gli altri anziani, e siccome lui è il capo villaggio in pratica, ha una responsabilità in più, e il fatto che proprio sua figlia voglia uscire (che poi le spiega quel poco che deve sapere, ma da come lei parla con il ranger che controlla la zona, si capisce quanto poco sappia di tutto il resto.....e soprattutto che non sa una fava del passato di suo padre e degli altri anziani), dicevo quando proprio sua figlia si incaponisce per uscire lui si trova in seria difficoltà, in più il pericolo più grande sta proprio all'esterno della riserva, perchè all'interno è una bolla di pace e serenità, tenuta su con tantissima fatica da parte degli anziani eh, però il risultato è ottimo, peccato che abbiano deciso loro per tutti gli altri, incondizionatamente.[/spoiler_tag]