Zio Boris è un personaggio immaginario protagonista di una omonima serie a fumetti umoristica a strisce italiana ideata da Alfredo Castelli e disegnata da Carlo Peroni; è stata la seconda striscia umoristica, dopo Sturmtruppen di Bonvi, a essere pubblicata regolarmente in Italia. La serie narra le avventure di uno scienziato pazzo, zio Boris, assistito nei suoi esperimenti da un lupo mannaro, un vampiro e un teschio volante. Vi si trovano citazioni dalla Famiglia Addams e dai film horror degli anni trenta oltre a satira di eventi contemporanei.
La serie venne ideata da Alfredo Castelli nel 1964 ma incominciò a essere realizzata solo nel 1970 quando esordì sulla rivista Horror edita da Gino Sansoni.
Nel 1971 tutta la produzione di strisce già pubblicate sulla rivista e un altro centinaio ancora inedite vennero raccolte e pubblicate nel volume Zio Boris, pubblicato dalla New Time. Nel 1972 venne ripresa la pubblicazione delle strisce sul Corriere dei Ragazzi, disegnate stavolta da Daniele Fagarazzi. Successivamente le strisce vennero pubblicate anche sui quotidiani Gazzetta del Popolo e Corriere d'Informazione e nelle riviste Tilt, Cucciolo e Doctor Beruscus.
Nel 2013 è stato pubblicato un volume dalla Panini Comics, Zio Boris. L'integrale, che raccoglie l'intera produzione
Sembra davvero interessante e carino come fumetto 🔝🤔 dai continua a portare perle ormai dimenticate, dobbiamo rendere questo forum un museo dell'orrore 😈😍
Farò quel che posso, fidati... Comunque si, ti assicuro che queste strice a fumetti sono davvero eccezionali: spiritose, divertenti, veloci, immediate, piene di ritmo e anche di non trascurabili dettagli. Ogni personaggio, in pochissime vignette, viene caratterizzato alla perfezione; anche quelli minori, cosa non da poco, se si pensa a come invece oggi si tenda ad ignorare quest'aspetto nei fumetti... I migliori: Lo scatenatissimo e travolgente Zio Boris; la flemmatica ed apparentemente imperturbabile Bloody Mary (che io ho sempre immaginato con marcato accento british); il misterioso Nonno Joe e le sue battute con dettagli disgustosi; e Drak con la sua sfiga costante che non lo molla mai, ma dall'inguaribile ottimismo e lato romanticone.
Della striscia si parlava pure di realizzarne un film con attori in carne ed ossa...
E guarda, fidati se ti dico che è un BENE che il progetto sia saltato... Perchè questo, QUESTO...
... è cioò che ci saremmo beccati!
Più che le "prove" per un lungometraggio vero e proprio paiono sketch scartati da un programma come Drive-In; la tizia che "interpreta" Bloody Mary poi è assolutamente PESSIMA, la peggiore di tutti.
Forse non hai capito... il film è saltato, non si realizzerà più! E francamente è un bene... no, dico io, ma hai visto con che squallida pezzenteria?! E pensa che volevano fare TUTTO il film in quel modo: un green screen da due soldi; "recitazione" statica; regia non pervenuta; niente trucchi, niente effetti speciale e nessuno che somigli neppure lontanamente al personaggio che interpreta... io dico che l'abbiamo scampata bella.
Ecco chi doveva interpretare secondo me Zio Boris
E questa qui sarebbe stata una perfetta Bloody Mary
Questo vuol dire fare un casting!!!
E poi gli ambienti, vogliamo parlare degli ambienti... servono ambienti REALI; scenografie con mobili, lampadari, candelabri, poltrone, polvere, ragnatele, armature, bauli, casse da morto, alambicchi, strumenti di tortura, passaggi segreti ecc. insomma, TUTTO l'armamentario.
Che poi, a ben vedere, forse era anche più adatto un cartone animato per esprimere al meglio lo spirito umoristico delle strisce.