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HarryHorror.
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Titolo: Camping del terrore
Regia: Ruggero Deodato
Paese di produzione: Italia
Anno: 1987
Cast: Nancy Brilli, Mimsy Farmer, Nicola Farron, Valentina Forte, David Hess, Andrew Lederer, Luisa Maneri, Stefano Madia, Charles Napier, Bruce Penhall, John Steiner, Cynthia ThompsonTrama
Una coppia di giovani viene trucidata da un misterioso assassino in un camping tra i boschi. Anni dopo, un gruppo di ragazzi arriva, in compagnia del figlio dei gestori, nel camping, ormai chiuso, per trascorrere una vacanza.
Ben presto il mostruoso assassino riprende la sua opera e i morti si ammucchiano...Trailer
Commento/Recensione
Questo film si presenta come la risposta Italiana a Venerdì 13, sotto questo aspetto le aspettative sono state più o meno rispettate con un prodotto che però brilla in alcune cose e molto poco in altre.
In primo luogo, l'assassino a mio parere rende bene esteticamente, i tratti sono mostruosi e incute sufficiente timore.
La colonna sonora l'ho trovata fantastica, sicuramente migliore di Venerdì 13, con rumori e sonorità davvero azzeccate.
La trama è molto forzata, in alcuni casi davvero banale da chiedersi come sia possibile, tuttavia verso il finale riesce ad essere abbastanza enigmatica nel capire chi è l'assassino.
Riguardo invece ai difetti ho trovato alcune lacune tecniche come per esempio dei tagli di ripresa davvero maldestri e improvvisi che non danno tempo di metabolizzare ciò che avviene.
Come dicevo ci sono parecchie forzature, come una location riutilizzata all'esasperazione, dei personaggi con una personalità piatta e un articolazione narrativa poco fluente bensì caotica.
Aggiungo anche un ritmo non sempre incalzante.
Comunque, tirando le somme a mio parere qualcosina in più della sufficienza, avrei dato qualcosa in più ma arrotondo a 3/5.
Nel caso vogliate dare un opportunità a questo film vi segnalo che è possibile guardarlo gratuitamente e legalmente a questo link --> https://www.raiplay.it/video/2018/04/Campi...e0523c320a.html. -
MaD98.
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In Italia sono stati fatti parecchi horror validi, ma spesso non veniamo cagati all'estero o Se succede è merito di un certo D. Argento . -
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Veramente è il contrario... all'estero gli horror nostrani (così come altro cinema di genere) vengono molto stimati e rinomati (Lucio Fulci è addirittura considerato un maestro SUPERIORE ad Argento, e in parte condivido questo giudizio), siamo NOI italIOTI quelli che considerano il genere come di quart'ordine snobbando e relegando ottimi film e validi artigiani all'oblio quasi totale della serie Z; e stato proprio questo atteggiamento che ha contribuito alla morte del genere qui da noi (che neppure prima godeva di chissà che stima, basti pensare ai finanziamenti da fame che venivano stanziati per queste produzioni). . -
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Ho scritto su Instagram a Nancy Brilli per sapere cosa si ricordasse di questa esperienza, la sua risposta lapidaria: "Freddo. Brutto". 😂
Non posso fare altro che concordare!.