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Titolo Originale: Growth
Titolo italiano: Growth - Terrore sotto la pelle
Regia & sceneggiatura: Gabriel Cowan
Fotografia: Mark Putnam (+ altri)
Montaggio: John Suits
Musica: Tim Ziesmer
Paese di produzione: usa
Anno: 2009
Cast: Mircea Monroe, Christopher Shand, Nora Kirkpatrik, Brian Krause,
Richard Riehle, Alexi Wasser, Ian Patrick Williams, Lou RichardsTrama
Nel 1989 su un'isola un gruppo di scienziati studia l'applicazione di certi parassiti per l'evoluzione umana, ma nonostante gli inizi più che promettenti le cose andranno a p....... e la maggior parte della popolazione insulare scompare misteriosamente.
Vent'anni dopo la giovane Jamie Akerman, che perse la madre all'epoca dei fatti, torna sull'isola con fidanzato, fratellastro e amica per vendere la proprietà di famiglia, ma scopriranno segreti mica tanto piacevoli (per loro e per noi)...Trailer
Video
Perdonate alcune ilarità nella descrizione della trama. Comunque, vi antico brevemente la mia opinione su questo film da me visto stanotte, dopo una buona decina di minuti di smanettamento con la tv e il dvd per ottenere un aspect ratio decente e non allungato (infatti il formato corretto del film sarebbe 2:35:1, ma il dvd che avevo per caso in casa lo metteva a 16:9 appunto allungati...)
Per una volta, forse, il titolo italiano cattura l'essenza del film meglio di quello inglese: infatti quel 'sotto la pelle' non può non richiamare alla memoria 'Il demone sotto la pelle' ("Shivers") del Maestro Cronenberg, che "Growth" cerca di richiamare con l'idea dei verminelli parassitari.
Nonostante le pretese 'cronenberghiane', però, il film non raggiunge affatto lo Status del (secondo me) Primo Capolavoro dell'Autore canadese, e il risultato è un filmetto mediocre che cerca di dire chissà che roba ma non sa bene nemmeno 'lui' che Discorso voglia fare.
Una pellicola che scorre addosso allo/a spettatore/rice senza lasciare veramente traccia, grazie anche ad una regia davvero insipida, priva di personalità e alquanto impacciata nel fotografare le scene 'action'.
Essere sceneggiatori e registi di un film non è sufficiente per fare un Film d'Autore, e questo prodotto ne è la prova: per fare un'opera d'arte o perlomeno artistica (anche 'brutta') bisogna avere qualcosa da esprimere e una personalità 'genuina' e adatta ad esprimerla, e mi spiace ma qua questo Cowan non dimostra di avere né una né l'altra...
Insomma, ci sarà anche di peggio ma c'è anche molto, moltissimo di meglio e quindi se vi evitate la visione di questo "Growth" non vi perderete un bel nulla, anzi risparmierete tempo per vedervi Opere Migliori come il citato "Shivers" ('Il demone sotto la pelle') di David Cronenberg.
Edited by Nadia_Colette - 25/2/2017, 19:49. -
HarryHorror.
User deleted
Il film a mio parere viaggia sull'orlo della sufficienza, la trama comunque in qualche modo coinvolge, la vicenda di fondo però appare piuttosto forzata, molto poco entusiasmante e, soprattutto, non vi è alcun mistero a svelare l'inquietante verità dietro la serie di vittime (viene tutto svelato sin dall'inizio).
Alla fine è un film dimenticabile, forse dando più enfasi a quest'isola isolata dal mondo avrebbe aggiunto un di più, ma l'ambientazione non coinvolge neppure quella.
Suvvia comunque, se lo passano in tv un occhiata la si può anche dare.. -
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Sì l'ho visto tempo fa, certo che non si può paragonare minimamente a Shivers, ma anche non facendolo risulta essere comunque un film abbastanza mediocre. Consiglio di passare oltre. .