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Titolo: The Babadook
Regia: Jennifer Kent
Paese Di Produzione: Australia/Canada
Anno: 2015
Cast: Essie Davis, Daniel Henshall, Tim Purcell, Noah Wiseman, Michael Nightingale
Data Di Uscita: 15/07/2015
Trama
Amelia, rimasta vedova sei anni fa, vive con il figlio di 6 anni, Samuel, tormentato dalla paura dell’Uomo Nero. Potrebbe sembrare un classico dramma familiare dai toni melò, fino a quando in casa non appare l’inquietante libro di fiabe di Babadook. Le allucinazioni e le reazioni paranoiche di Samuel diventano sempre più incontrollabili, Amelia è addirittura costretta a fargli assumere dei farmaci. Finché non inizia a percepire anche lei una presenza sinistra.
Trailer
Video
Edited by LeonBlack - 7/10/2019, 01:17
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Toshiro Umezawa .
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Uhm...a parte che la canzoncina mi ricorda quella di Freddy Kruger...ma la cosa strana è che, dal titolo, pensavo avesse a che fare con influenze nipponiche: "baba" in giapponese, è un dispregiativo per indicare le vecchie brutte, o si usa per nominare le streghe in generale: vedi, per esempio, Onibaba.
Poi...boh, 'sto babdook sembra un uomo nero con il cilindro, proprio il classico uomo nero.... -
aleruba .
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beh se ha il cilindro allora e' almeno elegante !!! . -
Artur Mangiafiamma+1 .
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Cilindro a parte, credo che sia davvero un capolavoro, uno dei migliori horror degli ultimi anni. L'ho apprezzato moltissimo in quanto è spesso privo di sottofondo musicale e vedi solo le ombre. Le riprese sono davvero interessanti e ci troviamo di fronte ad un horror, finalmente, originale. Da molto non vedevo horror recenti di questo livello, che con quell'angoscia riesce comunque a rendere tutto incredibile. Voto: 8. . -
HarryBosch .
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Come avete già segnalato in tanti ho trovato il film di buona fattura.
E' strutturato molto bene e a suo modo riesce ad essere originale,
ci tengo a sottolineare la straordinaria interpretazione del bambino che stranamente è riuscito persino a starmi simpatico (di solito mi salgono impulsi omicidi nei confronti dei marmocchi in questi film).
Le atmosfere sono molto lugubri e ansiose, anche se ho provato qualche brivido solo in rare occasioni, penso che qualche Jumpscare in più ci sarebbe stato bene!
Molto belle le sezioni oniriche/psichedeliche che conferiscono un ulteriore tocco di classe al film.SPOILER (clicca per visualizzare)Il finale invece mi ha lasciato un po' perplesso, vuole essere diverso e discostarsi dal già visto ma lo fa in modo superficiale e risulta un pochino banale: mi aspettavo una spiegazione più introspettiva nella mente dei due protagonisti che già dall'inizio sembrano "non del tutto sani".
La soluzione adottata però non saprei se ritenerla del tutto negativa, nel senso che, seppur banale, lascia quel piacevolissimo senso di "non è solo fantasia! è dannatamente reale!": un qualcosa di ignoto che non ha spiegazione logica.
Il mio voto finale è forse un pochino esagerato, ma solo perché penso sia la direzione giusta per realizzare Horror di buona fattura.
Voto: 8/10. -
elixa28+1 .
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Capolavoro....con c'è altro da dire. Sono d'accordissimo, in quest'ultimo periodo in cui i film di questo tipo sono solo rumori forti E scene banali, Babadook sorprende per il suo silenzio.
La sua forza è, secondo me, il fatto che attraverso il "non svelato" faccia crescere in te un senso di fastidio e di preoccupazione. La madre e la sua pazzia hanno fatto si che anche io mi facessi delle domande su me stessa..
Veramente uno dei migliori. Darei un 8/9.. -
+1 .
Devo ancora guardarlo, ma ne stanno parlando tutti bene e questo un po' mi fa paura, nel senso che non vorrei crearmi delle aspettative un tantino troppo alte... vedremo. . -
Dariohorrorveteran+1 .
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Recensione:
"E' uno sguardo o una figura... il tuo tormento è la paura." La paura, l'uomo nero da cui "non possiamo liberarci" (come dice in realtà la sigla originale del titolo): il Babadook; è la depressione, il potenziale di angoscia e malessere celato in ognuno di noi.
Amelia ha perso suo marito da poco, vive da sola, abbastanza isolata in casa con suo figlio piccolo, Samuel. Prima di dormire, Amelia legge a Samuel delle fiabe e cerca di sforzarsi ad avere una vita normale e farla vivere a suo figlio. La morte del marito di Amelia sembra aver lasciato in lei un vuoto interiore e un malessere che sembra quasi impossibile da recuperare; la compagnia di suo figlio Samuel non l'aiuta, anzi il suo comportamento (logicamente) infantile diventa quasi un ulteriore tormento per le sue giornate.
Il film ruota quindi intorno ad una discesa nelle tenebre del malessere psicologico, l'isolamento, la perdita della persona più amata, l'impossibilità di amare di nuovo, anche il proprio figlio.
Dentro un tunnel così nero il Babadook trova terreno fertile per agire, "il male" prende sempre più il sopravvento su Amelia, cosa è reale e cosa no le appare sempre meno chiaro, esattamente come per noi spettatori durante la visione. La frustrazione, il rancore di Amelia verso Samuel e il suo rischio di cadere nella follia è sempre più forte; dandoci una sensazione crescente che potrebbe accadere il peggio... il Babadook sta avendo la meglio.
Cosa può aiutare una madre che sta così male, se non l'estremo amore incondizionato del figlio?
Ebbene sì, in uno degli horror migliori che abbiamo visto su grande schermo è l'amore di un bambino che riesce a contrastare la forza delle tenebre e della follia.
Ma il il Babadook, il male, come il buon horror insegna, non può essere mai sconfitto davvero, perché anche se nascosto, magari nel profondo, è sempre presente in ognuno di noi...
E allora cosa fare una volta indebolito il Babadook, se non rinchiuderlo, essere coscienti della sua presenza e addirittura nutrirlo sperando sia più controllabile quando si ripresenterà..."quando crescerai, lo vedrai anche te" viene detto nel saggio finale al piccolo Samuel da Amelia.
Jennifer Kent nel suo esordio al lungometraggio firma un vero capolavoro e futuro caposaldo del cinema nero.
Ispirandosi per la fotografia al cinema espressionista tedesco il film riesce a riproporlo in chiave moderna e potente, con un abile uso delle luci e sopratutto delle ombre...
L'egregia recitazione di Essie Davis (Amelia) e le sue grida rimangono impresse nella testa, il bambino urta con la sua voce lo spettatore infastidendolo come infastidisce lei...
Veramente tutto nel film ci fa entrare nel mondo del Babadook...
Dario Almerighi
Edited by EdTodesking - 21/11/2017, 12:23. -
HarryBosch .
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Bellissima recensione ed analisi che condivido in ogni parola,
ora ho intuito alcuni retroscena e particolari i cui significati mi sfuggivano!. -
Dariohorrorveteran .
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Mi fa estremamente piacere Harry 
grazie.
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Bella recensione, concordo sulle riflessioni psicologiche, ma purtroppo il film in se non mi ha preso troppo, ha sicuramente diversi punti a favore che lo fanno un po' scpiccare tra tante altre pellicole horror moderne, la recitazione non è male, quella della madre per lo meno, perché le espressioni del bambino non sono per niente emotive, la fotografia, ma soprattutto il design del Babadook, sono ottime, anche la sceneggiatura non è male, un buon film in sostanza, capisco anche perché è piaciuto molto al pubblico e spero comunque che la regista riesca a fare altro perché sono curioso, ma non riesco a definirlo un capolvaro, perché non mi ha colpito così tanto. Ha anche diversi difetti, è difficile immedesimarsi nei personaggi per esempio, il bambino è molto fastidioso e non riesci a comprendere bene il dolore della madre ne a compatirla e giustificarla nelle scelte sbagliate che fa, o almeno io non sono riuscito a entrare completamente nella psicologia dei personaggi.
E poi il finale, forse è stata un po' una furbata, poteva benissimo finire prima, maSPOILER (clicca per visualizzare)hanno voluto comunque aggiungerci la scena di lei che lo nutre in cantina, fino a quel punto era credo sottinteso che il babadook è dentro ognuno di noi, ma quando lei gli porta i vermi per nutrirlo, a quel punto non è più sottinteso, ma anzi, si apre la possibilità che il babadook sia un entità che, si, ci controlla dal dentro, ma comunque un entità a se stante, qualcosa di paranormale e che ha vita propria.
Ecco, non vorrei che il finale sia stata una furbata per poter portare al cinema un eventuale seguito, piuttosto che approfondire la riflessione, insomma, vedremo, ma non mi ha convinto moltissimo.
E poi un punto che mi ha dato particolarmente fastidio e che non riesco a togliermi dalla testa, anche se so che è una cosa minore e che si può benissimo passarci sopra, tuttavia io non ci riesco: per i versi del babadook, in alcune scene hanno utilizzato degli effetti sonori probabilmente di archivio che ricordano tantissimo i dinosauri/robot dei power rangers, anzi, secondo me sono gli stessi esatti...
Scusate ma quelle scene, diventano inevitabilmente ridicole, si crea una dimensione trash e non riesco a prendere sul serio le apparizioni di un mostro che vuole essere serio e spaventare, ma fa quei versi, potevano evitare, gli altri effetti sonori, come la frase: babadook dook dook e quei suoni che ricordano molto rumore di insetti, andavano benissimo da soli.
Comunque, buon film, non capolavoro, ma comunque sopra la media.. -
Dariohorrorveteran+1 .
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Grazie del parere Ed, finalmente leggo delle critiche negative ma sensate e spiegate su questo film. Riguardo ai suoni ho avuto la fortuna di non riconoscerli o non farci caso ma capisco abbia dato fastidio. Personalmente credo che una serie di elementi vengono vissuti molto soggettivamente a seconda del background dello spettatore, più che in altri film.
Spoiler
Spoiler
Spoiler
Spero vivamente non sia come hai detto riguardo al finale e il Sequel perché sarebbe un vero brutto colpo al lavoro fatto.. -
HarryBosch .
User deleted
E poi un punto che mi ha dato particolarmente fastidio e che non riesco a togliermi dalla testa, anche se so che è una cosa minore e che si può benissimo passarci sopra, tuttavia io non ci riesco: per i versi del babadook, in alcune scene hanno utilizzato degli effetti sonori probabilmente di archivio che ricordano tantissimo i dinosauri/robot dei power rangers, anzi, secondo me sono gli stessi esatti...
Si è vero, anch'io ho avuto la stessa impressione.
Alcuni versi gli ho sentiti sicuramente da qualche parte, molto probabilmente in alcuni videogames ma non riesco a ricordare bene quale, forse Silent Hill.
Tuttavia non è un elemento su cui mi sono soffermato più di tanto e non penalizza, secondo me, la qualità globale del film.. -
+1 .
Video . -
HarryBosch .
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xD
Bhe...poco altro da aggiungere...
il Babadook è un Dragonzord reincarnato..
The Babadook |
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