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Titolo: Ouija
Regia: Stiles White
Paese di produzione: USA
Anno: 2014
Cast: Douglas Smith, Olivia Cooke, Ana Coto, Bianca A. Santos
Data Di Uscita in Italia: 8 Gennaio 2015
Trama
La trama coinvolge un gruppo di amici con una tavola Ouija che decidono di contattare Debbie, un'amica di recente passata a miglior vita. Si scoprirà che la morte di Debbie non è stata affatto una tragica fatalità e proprio attraverso la tavola scopriranno cosa l'ha uccisa.
Trailer
Edited by EdTodesking - 17/2/2017, 14:48
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999†SickBoyGoreHound†666+3 .
User deleted
Recensione
Capita spesso di dire che il principale difetto o punto debole di un film stia nel manico (la sceneggiatura), nel cuoco (il regista) o in qualcuno dei vari ingredienti che lo compongono (interpretazioni, fotografia etc.)
Per Ouija il caso è leggermente diverso: la maggiore debolezza, qui, è nel concept, nell'idea stessa del film.
Nel 1973 - che qualcuno di voi potrebbe riconoscere come 42 dannati anni fa - l'idea "ragazzina gioca con la tavoletta Ouija, scaturiscono guai" era già incorporata, come elemento minore, in un piccolo film di nessun conto chiamato "L'Esorcista".
Probabilmente non era la prima volta che si parlava di una tavoletta per sedute spiritiche in un film e, da allora, l'idea è stata usata e riusata, letteralmente, in centinaia di film horror.
Quel che voglio dire è che, nel 2015, Ouija nasce sulla base di un'idea striminzita, rugosa e - in sostanza - già morta e sepolta. Il fatto che persino uno dei protagonisti del film si senta in dovere di dire "Che volete che succeda? La vendono nei negozi di giocattoli!" è un epitaffio dei più eloquenti.
Partendo da una simile premessa, la storia del film si dipana esattamente nel modo in cui chiunque appartenga alla categoria "esseri umani viventi, vagamente coscienti e che hanno già visto almeno un film in vita loro" può aspettarsi.
E con ciò intendo dire che non c'è una singola sorpresa, un solo colpo di scena (o, se è per questo, una sola scena) o un jump-scare che non sia largamente prevedibile E telefonato con ore di anticipo.
Compilare una lista dei cliché e dei luoghi comuni snocciolati senza vergogna nella trama richiederebbe, probabilmente, un tempo più lungo della durata del film. Sia sufficiente dire che quando si arriva al punto in cui un personaggio random se ne esce con l'ennesimo dialogo espositivo su come "Salvarsi dalla Maledizione", dando la sensazione che CHIUNQUE ne sappia di più dei protagonisti su ciò che sta accadendo, si può finalmente trarre la conclusione che nemmeno sceneggiatore e regista avevano nessuna voglia di girare questa roba.
Anche sotto il profilo tecnico, abbiamo tutto quello che ci si può aspettare: fotografia patinata (con ambienti perfettamente illuminati anche quando è buio), musiche "d'atmosfera" riciclate da qualsiasi altro film horror della storia, attori sulla soglia dei 30 anni che interpretano presunti adolescenti.
Non si può nemmeno dire che sia un brutto film, non arriva ad avere così tanta personalità. E' - semplicemente - una versione premasticata, predigerita e ampiamente processata di roba copiaincollata da centinaia di altri film. Volendone cercare un equivalente alimentare, è una tazza di Corn Flakes, freddi e senza latte.
VOTO: 4.5
P.S.
I miei ringraziamenti, e le parti più meritorie di questa recensione, vanno riconosciuti a Dying che, con i suoi commenti, mi ha reso più piacevole - e infinitamente più divertente - la visione di questo film!!
Edited by 999†SickBoyGoreHound†666 - 25/1/2015, 16:15. -
HarryBosch .
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Bellissima recensione, tanto di cappello!
Purtroppo penso che un discorso simile si possa fare per il 90% dei film horror usciti negli ultimi anni.
Mancanza di personalità e concetti riciclati più e più volte.
Il 4.5 mi sembra meritato, guarderò comunque il film in quanto appassionato di horror sul paranormale e scriverò cosa ne penso!. -
-Legionarivs-+1 .
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Allora,l'idea è buona in se,ma sviluppata in male modo.La storia è scontata e stupida,essa non regge e ha più incongruenze che punti a suo favore,chi l'ha fatta il tipo di Beatiful o Centovetrine???per tutta la pubblicità che ci hanno fatto mi aspettavo molto di più.L'unica cosa che fa paura in questo film è il film stesso,si perchè,senza mezzi termini,è una cacata assurda!!!!Alla fine sembra un puzzle venuto male fatto con pezzi diversi,fatto giusto per dire che è finito.Consiglio la visione,giusto per disprezzarlo in tutti i suoi difetti.
5/10. -
dying+1 .
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Un ottimo film, "fighissimo", mai visto cose del genere ! La storia poi! E che colpi di scena!Come una catapulta!!... Ma anche no xD Diciamo che i commenti precedenti hanno espresso in pieno la mia opinione.
Voto? Uhm 4, ma solo perchè mi ha fatto ridere ed è stato piacevole "smontarlo" con battute infime , consiglio la sua visione come film da passatempo, di quelli che vedi tanto per farti delle risate con amici u_u. -
HarryBosch .
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Sono d'accordo con Legio quando dice che sembra un puzzle venuto male.
Penso che l'intento iniziale era riuscire a costruire un film horror con una trama un po' più articolata del solito aggiungendo qualche colpo di scena.
L'obbiettivo è mancato alla grande, penso soprattutto che non sia la trama in se ma come è sviluppata, manca della personalità, un interpretazione adeguata dei protagonisti che sembrano quattro liceali senza uno straccio di carisma, un qualche appiglio di originalità nell'intendere il mondo paranormale ed anche il sapere incutere terrore con qualcos'altro che non siano scontati JumpScare.
Un film che sconsiglio con riserva, chi è nuovo ai film horror e cerca un tipo di film privo di violenza e sostenibile nelle scene che tratta argomenti sul paranormale può trovare un intrattenimento appena sufficiente, ma con la consapevolezza che ci sono molti ma molti film che meritano il vostro tempo.
Per tutti gli altri il mio voto è: 5.5/10. -
Artur Mangiafiamma .
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Io non l'ho trovato tanto deplorevole, ha incentrato l'intera trama sulla tavoletta ouija, che anche se banale ha un senso, non come altri horror che non stanno né in cielo né in terra. La banalità senza dubbio c'era nell'idea principale ma riesce ugualmente a intrattenere senza infastidire particolarmente. La paura direi che non c'è e alcune scene possono sembrare illogiche. Però, nonostante tutto, ha tratti di originalità o comunque di sorpresa. Non è proprio da buttare. .
Ouija |
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