Posts written by Fabrizio95

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    Titolo: Creatura degli abissi
    Titolo Originale: Deep star six
    Regia: Sean S. Cunningham
    Paese di produzione: USA
    Anno: 1989
    Cast: Taurean Blacque, Nancy Everhard, Greg Evigan, Miguel Ferrer, Nia Peeples, Matt McCoy, Cindy Pickett, Marius Weyers, Elya Baskin, Thom Bray, Ronn Carroll.

    Un gruppo di ricerca sottomarino, la Deep Star Six, è in cerca di particolari fondali destinati, in un futuro non troppo remoto, alla possibile colonizzazione umana; in tutto questo, l'abitante di quei luoghi non sembra apprezzare l'invasione del suo territorio, così tenterà di fare il possibile per evitare la distruzione del suo habitat mentre, alla base operativa, si presenta un altro, enorme, problema... il reattore nucleare che dà la potenza a tutta la struttura sembra essere sul punto di collassare, così come l'impianto che rifornisce di ossigeno l'intera base; riusciranno a salvarsi?





    Si tratta di un monster movie diretto da Sean S. Cunningham, regista del ben più famoso Venerdì 13, nonchè di tutta la saga che vede come protagonista Jason Voorhees.
    Ennesimo lungometraggio incentrato su mostri che vivrebbero nelle profondità del nostro pianeta e la cui nostra presenza non sembra andargli particolarmente a genio, il film inizia con una lentezza spaventosa; per buoni 10 minuti infatti non accade nulla mentre, il primo segno del mostro, arriva dopo quasi 30 minuti di battutine idiote e soliti comportamenti infantili dei gruppi di esplorazione destinati ad un lavoro duraturo in condizioni di vita proibitive.
    Il film, ad essere sincero, mi è davvero piaciuto in quanto, proprio come accade per il film di Spielberg "Lo Squalo", il tema principale del film non è lo squalo in sè, bensì i vari problemi che circolano attorno alla piccola cittadina; in questo film, in fatti, il mostro marino (un mistro tra il Facehugger di "Alien" e "La Cosa"), è l'ultimo dei loro problemi... quando sei sott'acqua, una creatura assetata di sangue non può che colorare un quadro già ricco di guai.
    Lo strano essere, il quale ripeto (per quel poco che si vede) non è fatto poi tanto male, sembra essere fotorecettivo, vale a dire reagisce alla più piccola variazione luminosa... a detta dell'equipaggio presente nel film, nè è attratto al punto da capire che, un minimo baglio, significa "cibo".
    Non è un lungometraggio pieno di eccessivi jumpscares (appena due/tre) o colpi di scena, però la tensione, specie nell'ultima mezz'ora, la si può davvero tagliare con un coltello... d'altronde, dal regista di una delle saghe horror più belle mai fatte, non ci si poteva aspettare diversamente.
    Un'altra nota positiva del film è che, per quanto sporadiche siano, le scene splatter sono state realizzate si in maniera molto basilare, ma parecchio d'effetto, soprattutto le ultime morti... sebbene siano decisamente stupide.
    Naturalmente, se tutto il film è fatto più o meno bene, come sarà il finale? Ma ovvio, stupida e prevedibilissimo, con uno dei clichè più forzati che abbia mai visto... non poteva essere tutto perfetto vero?
    Quindi, tirando le somme... film molto gradevole, leggero ma anche ben fatto, il passatempo perfetto chi cerca qualcosa di semplice che non tenga occupato il cervello per un'ora e mezza; sicuramente consigliato.
    Come disse anche Steven Seagal in "Trappola in alto mare": "LA MARINA NON E' UN LAVORO.... E' UN'AVVENTURA".
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    LA STORIA
    Nei primi mesi del 2014, su Facebook, l'epicentro mondiale delle bufale, iniziò a girare questo scatto il quale, apparentemente, sembrava immortalare una creatura del folklore americano, oggi nota come "Skinwalker"; molti, non contenti della possibile identificazione del mostro, hanno creduto giusto ricollegarla ad una creatura delle Creepypasta nota come "The Rake".
    L'uomo che scattò la foto, un geologo locale, disse di aver fotografato lo strano essere tra Lybrook e Counselor, vicino la riserva americana di Jicarilla, nel New Messico; terrorizzato dall'incontro, avrebbe fatto appena in tempo a prendere la macchina fotografica e registrare l'evento, salvandolo sul negativo... ma è davvero così?

    GLI SKINWALKER
    Dall'inglese "Skin" (pelle) e "Walker" (persona che cammina), con questo termine facciamo riferimento ad alcuni esseri tipici del folklore e delle leggende dei nativi americani i quali, a detta dei saggi delle varie tribù, sarebbero in grado di cambiare forma, da quella umana a quella canina, a proprio piacimento; per quanto l'idea possa ricordare un Lupo Mannaro, la differenza sostanziale sta nel fatto che, questi individui, non necessitano della presenza della luna piena per effettuare la loro trasformazione, inoltre la loro mutazione in canide è completa, assumendo perfino la comune postura quadrupede tipica di questi animali, contrariamente ai Lupi Mannari che continuano a camminare in posizione eretta.
    Il tipo più famoso di Skinwalker ci arriva direttamente dalle leggende Navajo, gli Yee Naaldlooshii, esseri soprannaturali divenuti dei mutaforma in quanto avrebbero ucciso un parente stretto; spesso si allude a queste creature come l'impersonificazione del male, un demone che profana i luoghi di culto sacri, diffondendo paura e miseria dovunque vada.
    Perfino nelle leggende norrene abbiamo qualcosa di simile; i berserker, infatti, sarebbero dei potenti guerrieri, immuni al dolore, in grado di compiere imprese straordinarie; inoltre, riuscirebbero a far cambiare forma alle loro vittime semplicemente infliggendo loro un morso, proprio come le creature indiane appena descritte.

    ANALISI... UN SEMPLICE FALSO
    Mi dispiace dirvelo, ma lo scatto è falso; anzi, non è nemmeno una fotografia... il famoso "Skinwalker" che, per mesi, ha terrorizzato la rete, finendo perfino sulla prima pagina di giornali e tv mondiali, non esiste.
    Si tratta di un semplice fotogramma estrapolato da un film di fantascienza del 1982 intitolato "Xtro-Attacco alla Terra", del regista Harry Bromley Davenport, e successivamente postato sul web, tramite un filtro in bianco e nero, come bufala di un'importante scoperta criptozoologica.
    Ecco il filmato dal quale è stato preso il fotogramma:
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    In questo post voglio farvi rendere conto di quante e quali catastrofi il nostro pianeta ha a disposizione per farci capire che è vivo ed è lui a comandare; quasi nessuna è "controllabile" dal genere umano, mentre altre sono del tutto imprevedibili come vedrete, con la conseguente perdita di vite e danni incalcolabili.
    Ecco dunque i disastri con i quali dobbiamo convivere se vogliamo continuare ad abitare questo pianeta che chiamamo "casa":

    TERREMOTI

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    Sicuramente il disastro naturale più famoso di tutti; si tratta di uno slittamento improvviso delle placche tettoniche, i mattoni che tengono unita la crosta terrestre, con il conseguente spostamento di grandi masse di terra seguite da fortissime vibrazioni chiamate scosse; esse si dividono in tre categorie:
    - Scosse longitudinali di tipo P
    - Scosse trasversali di tipo S
    - Scosse superficiali di tipo L ed R.
    Non soprende quindi che, potendosi muovere in tutte le direzioni dello spazio, simili eventi siano disastrosi, propagando il danno anche per chilometri e concentrando il disastro su di un'area molto più ampia rispetto a quella dalla quale è nato, l'Ipocentro... da non confondere con l'Epicentro, ovvero il luogo SULLA SUPERFICIE dal quale il sisma ha avuto origine.
    Le scale che ci consentono di dire quanto un terremoto è stato violento sono due, la Mercalli e la Richter: la prima basa i suoi calcoli sulle sensazioni che le vittime del sisma hanno provato, ad esempio di quanto e con che violenza un lampadario si è mosso, mentre la seconda giudica la potenza servendosi di specifiche apparecchiature chiamate sismografi, strumenti che, facendo oscillare una puntina con inchiostro, ci danno l'idea della portata del terremoto proprio grazie all'ampiezza dei segni lasciati dalla stessa.
    Il fatto ancora più inquietante è che un sisma è assolutamente imprevedibile; vi sono varie teorie che prendono in causa il "sesto senso" degli animali, le "luci sismiche" o l'emissione di un particolare tipo di gas nell'atmosfera che predirrebbero un evento catastrofico ma, sulla base di studi scientifici, sono assolutamente infondate e non affidabili.

    Il danno di un terremoto:


    ERUZIONE VULCANICA

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    Si potrebbe pensare che una semplice eruzione vulcnaica, vale a dire l'espulsione di magma e altro materiale piroplastico nell'atmosfera a causa dell'enorme pressione presente all'interno del cono vulcanico, non sia pericolosa o che, comunque, non provochi molti danni; ci si sbaglia, e di grosso.
    Esse infatti sono spesso considerate come una delle catastrofi più letali dell'intero pianeta, soprattutto quando avvengono in vulcani di grosse dimensioni, peggio ancora quando si tratta di caldere, ovvero una gigantesca conca, anni or sono il cono di un vulcano ormai spento o addormentato che, se mai dovesse tornare in attività, provocherebbe danni a livello planetare, con ripercussioni anche dal lato opposto del globo.
    Ma quali sono i motivi che rendono così pericolose le eruzioni?
    - Una grande eruzione può tranquillamente oscurare il Sole per mesi se non anni, facendo abbassare drasticamente la temperatura del pianeta con conseguenti ripercussioni su tutte le forme di vita
    - Se la violenza è di una certa portata, lungo il fianco del vulcano inizierà a prendere vita la cosiddetta "colata piroplastica", vale a dire una vera e propria valanga di materiale incandescente e magma che, a grande velocità, distrugge e brucia tutto ciò che incontra lungo il suo percorso... un esempio è la colata avvenuta nel 1995 sull'isola caraibica di Montserrat
    - La grande quantità di lava emessa dal vulcano potrebbe tranquillamente sommergere le città ad esso sottostanti, con cospicui danni a cose e persone.
    Detto ciò, non sono assolutamente eventi da prendere sotto gamba.

    L'eruzione di Montserrat


    FRANA

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    Le frane sono il cedimento di una parte del versante di una montagna a seguito della rottura degli equilibri e dell'attrito che tengono insieme i materiali rocciosi; una delle primissime cause è il disboscamento.
    Gli alberi infatti, con le loro radici, contribuiscono a rendere l'equilibrio tale ma, quando essi vengono a mancare, durante un'acquazzone, è molto probabile che il terreno sul quale essi si trovavano ceda, scaraventando a terra tonnellate di massi e detriti... un'altra causa delle frane sono i terremoti.
    Vi sono diversi tipi di frane, ognuna potenzialmente letale e, sebbene nei luoghi più facilmente soggetti a simili eventi sono state installate delle reti paramassi, non sempre ciò permette di scongiurare la tragedia.

    Un terrificante video che vi mostra cosa siano effettivamente le frane


    VALANGA
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    Parallelamente alle frane troviamo le valange, grandi masse di neve e ghiaccio che scivolano lungo il pendio di una montagna e che, durante la loro corsa, aumentano di dimensioni risultando, spesso, molto pericolose... al giorno d'oggi sono una delle prime cause di morte per gli alpinisti.

    Una valanga... tengo a precisare che lo sciatore investito non è morto


    LAHAR

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    I Lahar sono colate di fango composte da materiale piroplastico e acqua che scivolano lungo le pendici di un vulcano, soprattutto a valle, e aventi la consistenza del cemento... il loro nome nacque in Indonesia dove significa, per l'appunto, "Lava".
    Purtroppo sono letali, specie se originatisi da grossi vulcani o a seguito di grandi cataclismi... possono letteralmente ingoiare un'intero villaggio e uccidere migliaia di persone; un Lahar, nel 1985, in Colombia, uccise 23,000 persone nella città di Armero, la quale finì sepolta sotto 8 metri di fango.

    Un esempio di Lahar


    ALLUVIONE

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    Spesso associata al termine "Inondazione", si tratta dell'accumulo di sedimenti trasportati da fiumi usciti dal loro letto a seguito di un'esondazione.
    Questo genere di eventi sono alla base della gran parte degli spettacolari paesaggi montani che vediamo oggi; anche strutture come il Gran Canyon hanno avuto un'origine simile, vale a dire che sono stati scavati dall'acqua che, nel corso di milioni di anni, li ha erosi durante il suo passaggio.
    Oggi, a causa dell'enorme quantità di insediamenti umani, un evento del genere ha esiti catastrofici, con danni incalcolaibli e successive difficoltà circa il ritorno alla normalità, senza contare i danni alle coltivazioni e/o alle abitazioni.
    Per cercare di risolvere il problema, nei luoghi più a rischio, lungo gli argini dei fiumi sono stati posizionati dei sacchi di sabbia così da contenere la piena ma, alcune volte, specie durante gli eventi più importati, queste precauzioni non sono sufficienti.

    MAELSTROM

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    Tradotto dal norvegese "Corrente di Mosken", si tratta di un gigantesco mulinello, o gorgo, causato dalla marea vicino le isole Lofoten... nello stretto passaggio tra Lofotodden e Vaeroy, la corrente che si muove avanti a indietro genera queste turbolenze sottomarine le quali prendono il nome dal piccolo isolotto posizionato al centro, chiamato per l'appunto Mosken.
    Non vi è molto da dire; appare in tantissimi libri o film ed è sempre descritto come un evento disastroso e pericoloso, come ci viene raccontato nel libro "20,000 leghe sotto i mari" di Jules Verne.

    CURIOSITA'

    - Un Malestrom abnorme appare nel film "I pirati dei Caraibi-Ai confini del mondo".

    In questo video si notano diversi Malestrom vorticare nello stretto sopra menzionato:


    TSUNAMI

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    Più famoso come "Maremoto" è il sollevamento di grandi masse d'acqua a seguito di eventi disastrosi quali frane, terremoti o cadute di meteoriti negli oceani; dato che ne ho già parlato in un articolo ad essi completamente dedicato non mi dilungo più di tanto.

    Il filmato terrificante, ma abbastanza verosimile, di una possibile onda generata dall'impatto di un asteroide sulla Terra o, come in questo caso, di una cometa... il video è preso dal film "Deep Impact", del 1998:


    ONDATE DI CALDO E FREDDO
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    Si tratta di periodi annuali durante i quali le temperature sono insolitamente alte o basse per la stagione nella quale ci si trova; un esempio sono i 30 gradi che, a volte, tocchiamo in inverno o i 12/13 d'estate senza contare che, raramente ma succede, proprio durante la suddetta stagione, capita che dal cielo cada grandine dall'eccessiva quantità di freddo presente nell'atmosfera.
    Un'eccesso d'aria calda porta alla desertificazione, cioè la degradazione del suolo con conseguente scomparsa di flora e fauna, incapaci di sopportare tali temperature e, ovviamente, di vivere senza cibo.
    I rischi riguardano ovviamente la salute degli esseri umani e, in generale, di tutti gli esseri viventi e sconvolgimenti planterai non indifferenti; per utilizzare un vecchio detto ma che, di questi anni, calza a pennello, "non vi sono più le mezze stagioni".

    TORNADO

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    Più famosi come "trombe d'aria", si tratta di colonne d'aria che ruotano vorticosamente su sè stesse distruggendo e risucchiando dentro il proprio cono qualsiasi cosa ostacoli il loro cammino; così come per gli tsunami, l'articolo che li riguarda l'ho già postato tempo fa.

    Godetevi lo spettacolo di uno dei più suggestivi, nonchè letali, disatri naturali che il nostro pianeta ha da offrirci:


    CICLONI, URAGANI E TIFONI

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    Spesso leggiamo o sentiamo domande del tipo: "Che differenza c'è fra Tifoni, Cicloni ed Uragani?".
    La riposta è molto semplice... il Ciclone si origina a latitudini equatoriali le quali temperature generano un punto di bassa pressione (o di "aspirazione"), luogo attorno al quale si concentrano i venti che danno così vita alla "creatura"; essi si dividono in tropicali ed extra-tropicali, i primi sono molto più violenti dei secondi.
    Tutti e tre hanno la medesima origine, ciò che cambia è il luogo nel quale essi si sono formati che determina la differenza: l'Uragano prende il nome dall'inglese "Hurricane", il quale colpisce maggiormente le coste americane, il Tifone colpisce l'Asia, il Willy Willy l'Australia mentre il Baguyo le Filippine... ma, come volete chiamarli, tutti questi eventi sono soltanto nomi differenti per identificare un Ciclone quindi, fondamentalmente, non vi è una vera e propria distinzione tra i tre.
    Veniamo al motivo per il quale sono così letali; la scala che misura la loro violenza è la Scala Saffir-Simpson che, proprio come per la Fujita per i tornado, è divisa in cinque categorie, dal meno distruttivo all'apocalittico.
    Essi sono in grado di estendersi per centinaia di chilometri (l'Uragano Tip raggiunse i 2200 km di diametro) e infliggere danni incalcolabili, sfuttando i letali venti che possono superare i 250 km/h e le onde di marea che essi sollevano dall'occhio... essendo la zona a pressione più bassa di tutto il sistema, l'acqua tende a sollevarsi generando quindi potenti mareggiate che si abbattono sulla costa con onde anche di 6 metri... il problema principale è che un Ciclone dura per giorni prima di esaurire la sua forza, continuando quindi a sferzare i cuori e le menti di coloro che hanno la sfortuna di incontrarlo.

    Il video che mostra i danni causati da Katrina, il più violento Uragano mai originatosi:


    INCENDI

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    Dopo aver considerato terra, acqua e vento mi sembra doveroso parlare anche del fuoco.
    Gli incendi nascono da una reazione di combustione la quale può avere diversi inneschi, naturali o umani.
    Una delle principali cause di un incendio "naturale" è da ricercarsi nei fulmini; come tutti sapete quando il lampo colpisce un albero, l'eccessiva temperatura al quale i due entrano in contatto dà origine all'incendio, spesso circoscritto, mentre altre volte acquista proporzioni decisamente maggiori.
    Un'altro motivo che precede la nascita di un incendio potrebbe essere l'impatto di un asteroide anche se, in quel caso, nessuno può essere in grado di dire quali saranno gli effetti dello schianto.
    Per quanto strano a dirsi, un'altra causa di incendi sono gli incendi stessi.
    Se seguite i miei articoli da un po, avrete sicuramente letto dei Firewhirl, vortici di fuoco che si originano proprio dagli incendi più grandi e che, durante la loro corsa, possono appiccare il fuoco a tutto ciò che ostacola il loro cammino, comprese abitazioni, vetture o alberi.
    Comunque, sia che le origini siano naturale o dolose (umane), i tre fattori che permettono ad un incendio di esistere e propagarsi sono tre:
    -Combustibile (materiale infiammabile)
    -Comburente (ossigeno)
    -Temperatura.
    Non ci credete? Provate ad accendere una candela e coprirla con un bicchiere di vetro; dopo poco tempo vedrete la fiamma spegnersi per mancanza di ossigeno.

    Il video di un Firewhirl:


    PANDEMIA

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    La pandemia è un tipo di epidemia che interessa più aree geografiche mondiali, con alte mortalità e numero di infetti; le pandemie più famose della storia sono state l'Influenza Spagnola, l'HIV, il Tifo e la Peste, senza contare la credenza comune che il virus della "Mucca Pazza" sarebbe potuto essere letale anche per gli esseri umani.
    La caratteristica principale di questo tipo di malattie è che esse sono quasi sempre causate da agenti patogeni a noi ignoti, di conseguenza, vista la mancanza di una cura, il tasso di mortalità sale alle stelle e purtroppo, il più delle volte, esse sono altamente infettive.

    IMPATTO METEORITICO

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    Senza dubbio è l'evento naturale più distruttivo esistente; si tratta dello schianto sul nostro pianeta di un asteroide, un meteorite, una cometa o un altro pianeta di dimensioni inferiori/superiori il quale, anche se di ristrette dimensioni, potrebbe avere esiti catastrofici.
    Il primo impatto di quale si ha memoria risale addirittura a 4500 milioni di anni fa, periodo nel quale un planetoide delle dimensioni di Marte chiamato Theia urtò contro il nostro pianeta (all'epoca molto più grande) distruggendone una buona parte e spedendo nello spazio molto del suo mantello e della crosta, oltre a piegarla da un lato (ecco il motivo per il quale il nostro asse è inclinato di circa 23°); nel corso degli anni successivi, da quei resti si originò la Luna... questa ipotesi però non è stata ancora del tutto accettata e tengo a ricordare anche che, da quello stesso impatto, ebbe inizio il moto rotatorio della Terra.
    In tempi più recenti però non siamo assolutamente stati risparmiati da impatti di proporzioni decisamente più ridotte, ma sicuramente devastanti; la più famosa riguarda il dibattuto caso dell'esplosione di Tunguska, una presunta esplosione nei cieli di questa regione della Siberia la quale spianò all'istante oltre 2100 km quadrati di terreno, appattendo letteralmente gli alberi attorno al punto "d'impatto".
    Eventi di proporzioni ancora più ridotte avvengono quasi ogni giorno, come l'avvistamento delle famose "stelle cadenti" oppure come non ricordarsi dell'esplosione che, nel 2013, in Russia, terrorizzò gran parte della popolazione; oggi quell'evento è noto come "Meteora di Celjabinsk".
    Inutile dire che, purtroppo, qualche volta alcuni oggetti colpiscono proprio le nostre abitazioni provocando danni e, soprattutto, tanta paura ma, il più delle volte, non sono pericolose.
    Un ultimo famoso impatto meteoritico avvenne nel Luglio del 1994, quando la cometa Shoemaker-Levy 9 colpì Giove dopo essersi divisa in 21 frammenti, il più grande dei quali generò un'esplosione pari a 60 megatoni, circa la potenza di tutto il nostro attuale arsenale nucleare che esplode all'istante moltiplicato per 60.
    Come non citare, per concludere, la famosa "fine del mondo" che sarebbe dovuta avvenire nel 2012?
    Molti supponevano che saremmo morti per l'impatto con un oggetto di circa 700/800 metri di diametro che si sarebbe dovuto schiantare in Antartide ma, la University of British Columbia smentì tutto, così come fece la NASA.

    L'impatto della gigantesca cometa contro Giove:


    BRILLAMENTO SOLARE

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    Il Brillamento Solare o Esplosione Solare, è una violenta esplosione di materia dalla fotosfera del Sole o di una stella, causata da variazioni nel campo magnetico dell'astro la cui potenza è pari a decine di milioni di bombe atomiche.
    Essi sono più famosi con il nome di "Protuberanze Solari" e, come evidente dalla foto, possono raggiungere dimensioni gigantesche; come mai sono pericolose?
    Una sola esplosione solare basta a mettere fuori uso per giorni le linee elettriche del nostro pianeta, spegne i satelliti e rende di conseguenza impossibili le comunicazioni rendendoli decisamente pericolosi quando si tratta di grosse emissioni di materia.
    Ma, come ogni cosa, anche i "solar flare" hanno il loro lato postivo... essi sono responsabili delle aurore che illuminano i cieli del nostro pianeta con colori talmente suggestivi da rimanere increduli davanti ad un simile spettacolo.
    La velocità di emissione dei brillamenti tocca i 1400 km/s, una sciocchezza se paragonati ai 300,000 km/s della luce, ma veloce quanto basta per raggiungere il nostro pianeta in appena 8 minuti, lo stesso che impiegherebbe un'onda radio.

    Un esempio di brillamento solare:


    SINKHOLE

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    Si tratta di terrificanti aperture nel terreno che si creano quando l'acqua, infliltratasi nella roccia sottostante, erode la sua struttura indebolendola a tal punto che anche il minimo peso sopra di esso genera questo tipo di voragini che possono inghiottire tutto quello che vi si trova sopra, comprese case o intere città... il problema principale è che non danno quasi alcun tipo di preavviso; a volte, come nel video che ho postato, il terreno inizia a piegarsi su sè stesso ma non sempre va così bene.



    ERUZIONE LIMNICA

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    Si tratta di un rarissimo caso di disastro naturale nel quale l'anidride carbonica contenuta sul fondo di un lago, torna improvvisamente in superficie, uccidendo tutta la flora e la fauna nel raggio di chilometri... strano a dirsi ma questa risalita non è insolita causare tsunami di medie dimensioni.
    L'evento può essere innescato da una frana, un'esplosione o un'eruzione sottomarina, insomma qualsiasi cosa in grado di smuovere grandi masse d'acqua, a patto però che il lago sia o di origine vulcanica o sorga vicino uno di essi.
    L'evento più famoso di eruzione limnica risale al 1984 quando, nel Camerun, il lago Monoun causò la morte per asfissia di 38 persone; due anni dopo, nel lago Nyos, si verificò lo stesso evento che liberò 80 milioni di metri cubi di anidride carbonica la quale uccise quasi 2000 persone e 3500 capi di bestiame.

    TEMPORALE

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    Si tratta di uno degli eventi atmosferici più violenti, accompagnato da forte vento, precipitazioni più o meno abbondanti, fulmini e, nei casi in cui si tratti di Cumulonembi o Supercelle, anche tornado.
    Fin dall'antichità l'uomo li ha temuti per la loro forza e bellezza, spesso accompagnati da pesanti danni e formazioni nuvolose davvero da brivido... una di queste sono le nuvole Mammatus, così chiamate in quanto ricordano la mammella di un bovino, precursori di violente precipitazioni e possibili trombe d'aria.
    Gli effetti più evidenti della presenza di un temporale sono:
    - Aumento dell'umidità
    - Calo della luminosità
    - Presenza di vento freddo
    - Fulmini.
    Il processo di formazione è molto semplice; l'aria calda incontra quella fredda le quali iniziano a girare vorticosamente fra loro, dando vita al vapore; poi la gravità terrestre unita alla presenza di goccioline d'acqua che danno quell'aspetto minaccioso alla nuvola, fanno il resto.
    Il temporale più violento si trova nel Venezuela; l'evento, noto come "Relampago del Catatumbo", consiste in una quasi infinita serie di fulmini che illuminano i cieli di questa regione del Sud-America per circa 160 notti l'anno... la frequenza di fulmini è altissima, circa 280 l'ora.
    Come tutti i disastri presenti in lista, dietro il loro non proprio rassicurante aspetto, si nasconde uno spettacolo della natura affascinanate come pochi.

    Video che mostra gli effetti di un temporale:


    GRANDINE

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    L'ultimo disastro di questa lista riguarda la grandine, ovvero la caduta dal cielo di pezzi di ghiaccio di dimensioni più o meno piccole che cadono da alcune nubi chiamate Cumulonembi.
    La formazione prevede una specie di moto convettivo nel quale una goccia d'acqua sale e scende continuamente nella nube, aggregando sempre altra acqua e ghiaccio prima di congelarsi e aumentare di dimensioni; quando però il peso diventa insostenibile per la nuvola, ecco che allora essi precipitano sulla Terra causando spesso danni a veicoli, case e, soprattutto, a coltivazioni... durante una grandinata il calore viene assorbito dai chicchi facendo quindi abbassare drasticamente la temperatura con la possibile formazione di trombe d'aria.
    Un tipo di grandine decisamente insolito ma molto più pericoloso sono le Megacriometeore, chicchi giganteschi di grandine che piovono dal cielo anche in mancanza di nubi... ne ho parlato poco tempo fa.

    CURIOSITA'

    - Il chicco di grandine più grande mai caduto venne rinvenuto nel Bangladesh il 14 Aprile 1986 e pesava poco più di un chilo.

    I terribili effetti di una grandinata di grandi proporzioni:


    Spero che questo lungo articolo sia stato interessante; ho cercato di esprimermi nel modo più semplice possibile circa il funzionamento e la formazione di tutte queste calamità... per dubbi o chiarimenti sono sempre disponibile :)
  4. .
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    Situate nel Judge Magney State Park, Minnesota, si tratta, all'apparenza, di una semplicissima cascata che si divide in due parti ma, il mistero riguardo uno dei suoi due fronti, rimane tale da anni.
    Da come guardate la foto, la parte destra sfocia nel letto del fiume sottostante dopo un volo di 50 metri ma, la parte sinistra, a quanto pare, non esce da nessuna parte.
    In effetti sono anni che gli scienziati stanno cercando di capire dove sbuchi, anche utilizzando galleggianti così da poter avere un'idea sulla sua foce ma nulla, apparentemente la parte sinistra di queste cascate sembra essere senza fine... qualcuno ha ipotizzato che la fine si troverebbe nel Lake Superior situato a pochi chilometri di distanza da esse ma, per ora, rimane solo una supposizione priva di riscontri nella realtà.
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    Lo Zuniceratopo è un dinosauro erbivoro vissuto nel Tardo Creataceo nel Nuovo Messico; il suo aspetto ricordo quello del più famoso Triceratopo, sebbene il primo sia leggermente più piccolo del suo cugino con una lunghezza di circa 3,5 metri, altezza vicina al metro ed un peso di circa 250 chili ma, a parte questo, le caratteristiche fisiche col dinosauro sopra menzionato erano le stesse; corna sopra le cavità orbitali, corpo robusto, bocca simile al becco di un pappagallo ed una "criniera" ossea attorno alla testa a mò di corona.
    Purtroppo non può essere definito un ceratopo a tutti gli effetti in quanto manca di una parte ossea presente in tutti i membri di questa famiglia nota come ossa epoccipitali, rendendolo quindi uno degli antenati più probabili per tutti i ceratopi, nonchè uno dei più antichi presenti in Nord America.
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    Floating_City_755878

    Non è la prima città galleggiante che viene avvistata in giro per il globo; questa è apparsa sopra la città di Yueyang, popolata da un milione di persone circa.
    Secondo molti si tratta di effetti olografici governativi facenti parte di un programma noto come "Project Bluebeam", con l'intento di creare dei falsi così da comandare le menti facilmente ingannevoli del genere umano.
    Un'altra spiegazione ci viene fornita dall'ufologo Mr Waring il quale afferma che si tratti di un gigantesco UFO; ecco ciò che disse ai giornali: "I believe that this is a UFO mothership that is using the China smog problem for its own benefit so that it can make a rare appearance by flying low and doing some serious research on the humans in Yueyang city. This is not the only time that such a strange event has ever occurred. It has been seen several times a year in China over various cities, last time a floating city was hovering above water. Also another floating city was seen in the sky that was five times bigger than the city below and very high up, looking more like an ancient castle than anything else. Aliens are highly interested in China as you can see."
    "Io credo si tratti di una navicella aliena che sta usando il problema dello smog della Cina a proprio vantaggio, facendosi vedere raramente e compiendo strane ricerche sugli abitanti della cittadina.
    Non è la prima volta che un evento così strano è stato registrato; in Cina ve ne sono stati molti altri durante gli anni , l'ultima volta una città venne vista galleggiare sull'acqua.
    Un'altra volta venne avvistata una città addirittura cinque volte più grande di quella sopra la quale era apparsa e ad una grande altezza; sembrava un castello o qualcosa del genere.
    Gli alieni sono molto interessati alla Cina come potete vedere
    ".
    Il video è stato guardato da quasi 20,000 persone su Youtube e, gran parte di esse, credono si tratti proprio della suddetta operazione segreta governativa o un qualche tipo di manifestazione aliena... purtroppo non tutti sanno che questo tipo di fenomeno ha un nome, Fata Morgana.
    Si tratta della distorsione in lontananza di oggetti o perfino città e ciò avviene quando la luce passa attraverso l'aria a differenti temperature... praticamente ciò che noi conosciamo col nome di miraggio.
    Un altro ufologo di nome Scott Brando distrusse la teoria che potesse trattarsi di Fata Morgana o UFO affermando che la nebbia, quel giorno, mascherava i grattacieli della città tranne la loro sommità, dando quindi l'impressione che vi fosse "qualcosa" sopra di essi.

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    skulpt

    Realizzata da S. Jurkus, S. Plotnikovas, V. Dapkevičius e V. Balsys, si tratta della rappresentazione grafica di una leggenda locale della cittadina nella quale essa si trova, Klaipėda, Lituania.
    Essa raffigurerebbe uno spettro che, nel 1595 sarebbe apparso ad una delle guardie di un vicino castello, Hans von Heidi, prima di sparire nel nulla, proprio come era apparso.
    E' alta circa 2,4 metri e, come si potrebbe ben pensare, non è certamente rassicurante per i turisti o i locali che, ogni giorno, ma soprattutto ogni notte, devono vedere simile opera davanti ai loro occhi.
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    Ciao benvenuto :)
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    Sono calcoli che hanno fatto loro, approssimativi.
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    Do la do la la re la do la sib la sol fa sol la
    Tonight my head is spinning I need something to pick me up


    Do la la do la la re la la do la la sib la sol fa sol la

    I’ve tried but nothing is working I won’t stop I won’t say I’ve had enough


    Fa mi fa mi re sol fa fa mi fa sol do re

    Tonight I start the fire tonight I break away


    La la sol fa sol la sol fa la la sol fa sol la sol

    break away from everybody break away from everything


    Fa fa mi re fa sol fa mi fa la la sol fa sol la sol fa

    if you can’t stand the way this place is take yourself to higher places


    Re fa do la re fa do re

    Oh oh


    Do la la do la la re la la do la sib la sol fa sol la

    at night I feel like a vampire it’s not right I just can’t give it up


    Do la la do la la re la do la sib la sol fa sol la

    I’ll try to get myself higher let’s go we’re going to light it up


    Fa mi fa mi re sol fa fa mi fa sol la la

    tonight we start the fire tonight we break away


    La la sol fa sol la sol fa la la sol fa sol la sol

    break away from everybody break away from everything


    Fa fa mi re fa sol fa mi fa la la sol fa sol la sol fa

    if you can’t stand the way this place is take yourself to higher places


    (ASSOLO)

    Re do# sib la sol la sib la sol la sol fa mi fa mi re
    Sib la sol la sib la sol la sol fa sol fa mi fa
    Sib la sol fa sol la sib sib do sib do re


    Fa fa mi re fa sol fa mi fa la la sol fa sol la sol fa

    if you can’t stand the way this place is take yourself to higher places


    La la sol fa sol la sol fa la la sol fa sol la sol

    break away from everybody break away from everything


    Fa fa mi re fa sol fa mi fa la la sol fa sol la sol fa

    if you can’t stand the way this place is take yourself to higher places


    Re fa do la

    oh oh


    Sol la sol fa

    higher places


    Re fa do la

    oh oh


    Fa sol la sol fa

    to higher places


    La do mi fa la

    oh oh


    Sol la sol fa

    higher places


    La la sol fa sol la sol fa mi

    take yourself to higher places




    P.S. Chiedo scusa per aver sbagliato sezione prima, grazie ai moderatori per avermi spostato l'articolo precedente :)
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    Di dove sei Anita? :)
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    Beh guarda ahahaa da me, a Reggio Calabria, non c'è praticamente nulla se non la leggenda di Scilla e Cariddi ma non ha niente a che vedere con l'horror xD
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    INTRO
    Sol sol sol fa sol lab sol

    Sol sol sol fa sol lab sol mib fa


    Sol sib sib sol sib do sib sib sib fa

    Just let me say one thing I've had enough


    Sol sib sib sol sib do sol sol sib sib sib fa

    you're selfish and sorry ou'll never learn how to love


    Sol sol sib sib sol sib do sol sol sib sib sib fa

    as your world disassembles better keep your head up


    Sol mib sol mib mib re do sib do sib sol

    your name your face is all you have left now


    Sol mib sol mib mib mib fa re

    betrayed disgraced you've been erased


    Do sol do sol sib sol fa sol fa mib fa fa sol

    so long so long I have erased you


    Do sol do sol sib sol fa sol fa mib fa fa sol

    so long so long I've wanted to waste you


    Do lab do lab sol fa lab sol fa sol fa mib lab sol fa mib do lab lab fa sol lab sol

    so long so long I have erased you I have escaped the bitter taste of you


    Sol sib sib sol sib do sol sol sib sib do fa

    just let me clear my head I think I've had too much


    Sol sib sib sol sib do sol sol sib sib sol fa fa

    you're so disappointing but you make good use of it


    Sol sol sib sib sol sib do sol sol sib sib sib fa

    as your world disassembles better keep your head up


    Sol mib sol mib mib re do sib do sib sol

    your name your face is all you have left now


    Sol mib sol mib mib mib fa re

    betrayed disgraced you've been erased


    Do sol do sol sib sol fa sol fa mib fa fa sol

    so long so long I have erased you


    Do sol do sol sib sol fa sol fa mib fa fa sol

    so long so long I've wanted to waste you


    Do lab do lab sol fa lab sol fa sol fa mib lab sol fa mib do lab lab fa sol lab sol

    so long so long I have erased you I have escaped the bitter taste of you


    Sol mib sol mib mib re do sib do sib sol

    your name your face is all you have left now


    Sol mib sol mib mib mib fa re

    betrayed disgraced you've been erased


    Do sol do sol sib sol fa sol fa mib fa fa sol

    so long so long I have erased you


    Do sol do sol sib sol fa sol fa mib fa fa sol

    so long so long I've wanted to waste you


    Do lab do lab sol fa lab sol fa sol fa mib lab sol fa mib do lab lab fa sol

    so long so long I have erased you I have escaped the bitter taste


    Lab sol fa mib do lab lab fa sol lab sol

    I have escaped the bitter taste of you


  14. .
    1934_8562ae5e286544710b2e7ebe9858833b

    Eh no, non è un nomignolo che gli ho dato io, bensì quello con il quale tutti identificano questa orripilante massa situata a Chernobyl.
    All'interno della centrale nucleare famosa per la tragedia che la vide protagonista nel 1986, si trova questa "cosa" che, a causa della sua forma e dimensioni, è definita "Elephant Foot", "Piede d'elefante".
    Ogni anno, come fosse una creatura viva, l'oggetto perde 22 libbre di Uranio... gli operatori che scattarono alcuni foto morirono poco dopo, incuranti di ciò che questo "piede" rappresentava.
    Durante l'esplosione del reattore nucleare infatti, le elevate temperature raggiunte diedero vita ad un vero e proprio fiume di magna incandescente che, raffreddandosi, formò questa strana massa solida.
    Una piccola curiosità... quali sono i vari tipi di radiazioni cui il nostro corpo più resistere?
    - 25=E' il valore cui siamo sottoposti tutti i giorni
    - 50=Valore riscontrabile nei laboratori nucleari e, senza protezioni, possono dare problemi
    - 75= Già ora le radiazioni provocano vertigini e vomito
    - 100=L'elevata presenza di radiazioni può portare a calvizie
    - 300= In poche ore si muore
    - 400=Anche se si rimane sottoposti ad un simile valore per pochi secondi, le speranze di sopravvivere si riducono a settimane
    - 600=Gravi lesioni alla pelle e al livello genetico
    - 1000=Il sistema nervoso collassa.
    Tutto questo solo per dirvi che, il livello di radiazioni che è presente in quell'ammasso di lava solidificata raggiunge il valore di 10,000.
    Le foto esistenti di questa massa informe sono state catturate da robot immuni alle radiazoni; di fatto nessuna forma di vita gli si può avvicinare senza morire nel giro di pochi secondi.
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    Martedì 7 Febbraio 2017, una donna indiana di 42 anni si è diretta all'ospedale lamentando una dolorosissima sensazione di "formicolio" in testa; ci vollero ben tre visite in altrettanti ospedali prima di capire che vi fosse un corpo estraneo in essa... ad un giornale locale, il medico M.N. Shankar disse che la donna aveva uno scarafaggio pienamente sviluppato che, da ore, viveva nel suo corpo.
    L'inquietante e disgustosa operazione venne filmata dai medici:

    L'insetto sarebbe entrato nella testa della paziente dal naso e avrebbe vissuto in lei per circa 12 ore; raccontò di come, durante ogni suo movimento, lo scarafaggio le causava fortissimi dolori agli occhi.
    Durante l'operazione, lo stesso medico disse che l'animale era vivo e che non aveva alcuna intenzione di uscire... ci vollero 45 minuti di aspriazione e forcine per estrarlo dalla testa della donna; nessuno dei medici lì presenti aveva mai dovuto estrarre uno scarafaggio di queste dimensioni dal naso di un paziente.
    Per quanto possa sembrare assurdo, non sono rari questi casi, sebbene gli scarafaggi, il più delle volte, si rintanano nelle orecchie, provocando brevi momenti di sordità e atroci dolori... l'unico modo "normale" che si ha per eliminare l'ospite dalle orecchie sarebbe inclinare la testa e spruzzare dell'acqua in esse; se non dovesse funzionare, auguratevi che il vostro medico di fiducia riesca a farvi penare il meno possibile durante l'intervento.
598 replies since 29/5/2015
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