Mi butto anche io nelle equazioni su "IT", a questo punto.
Stephen King's "IT" (romanzo) > "It" (miniserie) di Tommy Lee Wallace > "It" (film) di Andy Muschietti
Argomentando l'"equazione" (che alla fine, come ogni classifica e/o voto, è semplicemente un divertissement che non merita di essere preso seriamente in considerazione), il Romanzo di King è, a parer mio, un Capolavoro, per la sua struttura in parallelo, per la Personalità e la Passione con cui è stato scritto dall'Autore, per le riflessioni sull'infanzia minacciata non solo dai "mostri" ma anche (e soprattutto) dall'indifferenza e dalla freddezza degli adulti e così via. Intriganti anche gli stimoli "filosofico-spirituali", in cui si inserisce la famigerata scena di "consolidamento emotivo".
La miniserie diretta da Wallace è, tutto sommato, ben confezionata, vanta alcune scene intriganti e Tim Curry interpreta divinamente Pennywise, però si sentono tutti i limiti del format televisivo (per di più a cavallo tra gli '80 e i '90), è invecchiato non particolarmente bene e la seconda parte si ammoscia spesso.
"It" di Muschietti, almeno nella prima parte (la seconda ancora mi manca), è tecnicamente più avvantaggiato rispetto alla miniserie, specialmente nei mezzi, e nel complesso la realizzazione è corretta, però manca completamente di Personalità sia propria sia presa dalla base di partenza, e ciò porta ad una sensazione di anonimia totalizzante e annichilente che ammoscia il prodotto finale trascinandolo nella più completa mediocrità artistica.

CITAZIONE (The mangler @ 14/10/2019, 18:11) 

CITAZIONE (deathcross @ 14/10/2019, 15:18) 

Allora mi correggo: a me le possessioni secondo le religioni più o meno codificate mi sanno tanto di strunzata. Anche perché io, se fossi un demone, non vedrei l'utilità di una possessione, e se dovessi ritenerla utile farei di tutto per non farmi scoprire... A meno che non voglia semplicemente divertirmi a tirar matta la gente.

Comunque, che esistano oppure no le possessioni demoniache, sono abbastanza sicuro che i riti di esorcismo non siano altro che delle giostrine. Divertenti, ma sempre giostrine sono, a parer mio.

P.S.: Scusate per l'OT.

Vedo che sei ateo o agnostico; dal mio personale punto di vista i riti dell'esorcismo non sono giostrine ma un atto di carità verso la persona posseduta. I demoni sono scemi e quindi fanno cose sceme come quella di possedere un corpo umano e manifestano la loro possessione con tanta o poca grancassa sempre perchè sono scemi e vogliono farsi scoprire. Scrivo :"scemi" perchè hanno rinunciato al Paradiso per patire in eterno.

Infatti sono prevalentemente agnostico, proprio per questo sono assai scettico riguardo alle cosiddette "possessioni demoniache": a differenza di un ateo, però, se dovessi trovarmi di fronte ad una evidente e innegabile possessione demoniaca e dovessi assistere ad un'innegabile ed evidente riuscita di un esorcismo potrei essere disposto a cambiare idea.