Scorn è ambientato in un universo da incubo con forme strane e scenari cupi. È progettato sull'idea dell'"essere gettato nel mondo". Isolato e perso in questo mondo onirico, esplorerai diverse regioni interconnesse in modo non lineare. Ogni luogo ha il proprio tema, con enigmi e personaggi che sono parte integrante della creazione di un mondo coeso.
Ho assaggiato Scorn per una mezz'oretta ieri sera.
Forse c'è bisogno di più tempo per comprenderlo perché non ho trovato una trama.
Il gioco inizia con una persona che vaga in un mondo mostruoso e deve risolvere enigmi un po' splatter per proseguire. Il PG sembra conoscere esattamente il posto perché non ha alcuna reazione alle varie cose da incubo che lo circondano e che usa con indifferenza.